E' stato sorpreso con una sega elettrica a tagliare alberi nelle ex cava di famiglia, confiscata nel 1990 e assegnato come patrimonio al comune di Terrasini. In manette è finito il boss Alfonso D'Anna, 52 anni e Benedetto Salamone, 25 anni, anche lui di Terrasini. L'accusa è tentato furto di legna.
Alfonso D'Anna, sottoposto da alcuni mesi alla misura della sorveglianza speciale, e' figlio del patriarca Calogero, deceduto nel 1998 a Parigi. La famiglia D'Anna è imparentata con il noto boss di Cinisi, Gaetano Badalamenti. I due arrestati sono stati sorpresi mentre tagliavano alcuni alberi ad alto fusto di eucaliptus, all'interno di quella che oggi è un'area comunale destinata a discarica pubblica, ma che fino a 20 anni fa era la cava della famiglia D'Anna, confiscata definitivamente nel 1990, come bene sequestrato alla mafia.
Alfonso D'Anna, sottoposto da alcuni mesi alla misura della sorveglianza speciale, e' figlio del patriarca Calogero, deceduto nel 1998 a Parigi. La famiglia D'Anna è imparentata con il noto boss di Cinisi, Gaetano Badalamenti. I due arrestati sono stati sorpresi mentre tagliavano alcuni alberi ad alto fusto di eucaliptus, all'interno di quella che oggi è un'area comunale destinata a discarica pubblica, ma che fino a 20 anni fa era la cava della famiglia D'Anna, confiscata definitivamente nel 1990, come bene sequestrato alla mafia.