Duecento fiaccole accese tra le lacrime e i ricordi. Quelli impressi nella memoria di amici, conoscenti e familiari di Mario Biondo, il cameraman palermitano trovato senza vita nella sua casa di Madrid il 30 maggio dello scorso anno. E a distanza di un anno i familiari scendono in strada, stringendosi in una fiaccolata che ieri sera si è snodata dal Politeama a piazza Verdi, per chiedere verità e giustizia e far luce sulla vicenda del giovane operatore tv morto in circostanze ancora misteriose.