Bianco chiude a Librino |La diretta del concerto - Live Sicilia

Bianco chiude a Librino |La diretta del concerto

Il candidato sindaco del centrosinistra chiude la campagna elettorale lì dove l'ha iniziata: in piazza dell'Elefante a Librino.

CATANIA – A sostenere Enzo Bianco, candidato sindaco di Catania, saranno a partire dalle 19.30 di stasera il presidente della Regione Siciliana Rosario Crocetta e tutti i leader della coalizione che appoggia Bianco – sette le liste: Pd, Il Megafono, Articolo 4, Sinistra per Catania, Democrazia Federale, e civiche Patto per Catania e Primavera per Catania – e numerosi artisti. Ci saranno infatti Mario Venuti, Luca Madonia, i Tinturia, Kaballà e i Brigantini. A sorpresa l’intervento dell’attore e regista Vincenzo Pirrotta, mentre a gran richiesta tornerà l’Opra dei Pupi dei Fratelli Napoli che nel maggio scorso ha messo in scena con successo “Peppinino di Librino e il Cavaliere Bianco”, spettacolo inedito accolto con grande favore di pubblico al suo debutto a CasaCatania. E non mancheranno le proposte giovani, con le esibizioni di alcune young band catanesi: i Medea, gli Over Lines e il gruppo di Francesco Zerbo.

Una serata-evento inedita e ricca nel segno della musica e del teatro, sottolineate dalla verve ironica di uno dei più spassosi show man maturati sui palcoscenici dei cabaret di Catania: Giuseppe Castiglia, che al candidato Enzo Bianco ha prestato per la campagna elettorale anche la sua popolare canzone “Catania figghiozza d’o Patri eternu”. Una serata nel segno del cambiamento, che, come sottolinea lo stesso Bianco, “vuole rendere il giusto tributo a quelle periferie troppo spesso umiliate in questi ultimi tredici anni e che devono rinascere con lo stadio, l’ospedale, la questura, gli uffici comunali, con un parco tra i più grandi d’Europa realizzato dando la possibilità agli abitanti di coltivare appezzamenti di terreno, piantare alberi da frutto. Non deve più capitare che chi vive qui dica, quando si reca in centro, ‘Vado a Catania’. Questa è Catania. E adesso è ora di scrivere una pagina nuova della storia della nostra città”.


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