“Abbiamo stabilito che il concorso per le assunzioni all’Ast sia riservato a coloro che appartengono al bacino degli lsu. E’ un primo modo concreto per cercare di uscire da questa situazione dando un’occupazione definitiva ai precari storici e venendo incontro, allo stesso tempo, alle esigenze dei vari enti per i quali, cosi’ come stabilito dal presidente Lombardo, e’ gia’ iniziata una fase di ricognizione sulle piante organiche”. Al TgWeb (www.regione.sicilia.it/tgweb) l’assessore al
Lavoro, Carmelo Incardona, ricorda l’accordo con l’Azienda siciliana trasporti come una delle strategie gia’ individuate per la stabilizzazione dei quasi settemila Lavoratori socialmente utili in forza all’Amministrazione regionale. Un percorso che si dovra’ compiere entro cinque anni e per agevolare il quale e’
stato insediato un apposito tavolo tecnico. Negli altri servizi si parla del raddoppio della statale Agrigento-Caltanissetta; della programmata riconversione a metano dell’intero parco macchine della Regione; della Villa del Casale di Piazza Armerina, gia’ parzialmente restituita al pubblico e che dovrebbe essere definitivamente riaperta entro l’anno; delle nuove linee guida per la realizzazione degli impianti di maricoltura in Sicilia.
di tutto cosa a detto carmrlo incardona, none nulla vero. sono uno che a vinto il concorsono dopo aver fatto tutte le prove per fino le visite mediche anno bloccato il concorso.ora cisiamo imbatuti in una battaglia legale speranda di poter vincere.dopo tanti illusioni,siamo stati presi in giro.
Anch’io sono tra i vincitori di quel concorso e aggiungo che la battaglia legale è persa,perchè dopo che il concorso è stato bloccato adesso è stato totalmente annullato.Alla faccia di chi credeva che x una volta qualcosa in sicilia fosse cambiato!!!