Belpasso, furti a Etnapolis: 4 arresti e una denuncia - Live Sicilia

Belpasso, furti a Etnapolis: 4 arresti e una denuncia

CRONACA
di
1 min di lettura

CATANIA. Quattro arresti e una denuncia dei carabinieri di Belpasso per un furto presso il centro commerciale Etnapolis. S.M., 40enne di S. Domenica di Vittoria (Me), di professione artigiano, è stato fermato dopo aver rubato all’interno dell’ipermercato Carrefour ventisette prodotti, perlopiu’ capi di abbigliamento e generi alimentari, dal valore complessivo di circa 220 euro. L’uomo era in compagnia della moglie S.H., tunisina di 30 anni, in stato di gravidanza e del figlio di tre anni, probabilmente per non dare nell’occhio mentre si aggiravano nel supermercato.

Dopo aver “visitato” diversi reparti, i due coniugi avevano nascosto la merce, tra cui delle t-shirt, un accappatoio, una tastiera per computer, tute da ginnastica, prodotti cosmetici ed altro ancora, in tasche e pieghe appositamente ricavate e cucite all’interno dei loro abiti, utilizzando anche degli elastici per fissarne le confezioni. La famiglia e’ stata fermata dopo aver oltrepassato la barriera antitaccheggio e dopo aver pagato solo un paio di prodotti poco costosi, peraltro sostituendone i prezzi con altri inferiori provenienti da altre confezioni. Per l’uomo, che annovera precedenti penali per reati contro il patrimonio, sono scattate le manette, mentre la donna e’ stata denunciata a piede libero. A S.M., data la situazione familiare, sono stati concessi gli arresti domiciliari. La refurtiva e’ stata interamente recuperata e restituita ai legittimi proprietari. A finire in manette sono stati anche G.M., N.S. e C. A., tutti e tre studenti di Adrano, di 15, 16 e 17 anni, sorpresi dopo aver ripulito diversi scaffali dei reparti di Carrefour. Mentre uno dei tre faceva da palo, un altro spaccava e rimuoveva le placche ed i dispositivi antitaccheggio dalle confezioni, mentre il terzo riempiva uno zaino vuoto che aveva al seguito con merce varia, tra cui articoli di profumeria, abbigliamento e generi alimentari. Anche loro dovranno rispondere di furto aggravato in concorso.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI