
E’ stata fatta luce sull’omicidio dell’operaio palermitano Luigi D’Aniello. I carabinieri hanno arrestato l’agricoltore Carmelo Vaglica, di 72 anni, con l’accusa di omicidio volontario aggravato e detenzione illegale di armi. In cella anche i due complici di D’Aniello: l’imprenditore edile Giuseppe Mileto, 48 anni di Palermo, e Carlo Birresi, 34 anni cameriere di Misilmeri. Il capo d’imputazione è furto aggravato e per loro è stato diposto il giudizio direttissimo in quanto colti in flagranza di reato.
I fatti. Ieri sera intorno alle dieci D’Aniello e suoi due complici hanno forzato prima il cancello e poi il casolare di Carmelo Vaglica, nelle campagne di Piana degli Albanesi, provincia di Palermo. Ma la porta del casolare, adibito a ovile, aveva un congengo micidiale. Una cordalegata al grilletto di un doppietta che i militari verificheranno avere la matricola abrasa. D’Aniello è stato investito in pieno petto dai pallettoni e, dopo un paio di passi, si è accasciato a terra morto. I due suoi complici, Mileto e Birresi, non hanno potuto far altro che chiamare i carabinieri che, intervenendo sul posto, hanno ricostruito l’intera vicenda. Addosso ai due, infatti, hanno trovato una grossa tenaglia da cantiere, oltre i segni di effrazione al cancello e alla porta del casolare.


Le indagini sono coordinate dalla procura di Termini Imerese. I fermi sono stati disposti dal pm Giacomo Bruno. I tre arrestato sono stati portati al carcere “Cavallacci”.
anche questa volta ingiustamente un angelo e volato via…lasciando una povera moglie sola…che il signore vegli su di essi e sulla moglie dandogli la forza di trare avanti….con affetto addio luigi….
Questo non ruba più, poco ma sicuro, e non c’è indulto che tenga!
Sempre che non vogliamo classificarlo come “incidente sul lavoro”…
come facile dare giudizi……Luigi sei sempre nei nostri cuori
Ma come fate a dire “un angelo è volato via” “com’è facile dare giudizi”?
Ognuno paga per le sue colpe: lui perchè era andato a rubare, l’altro perchè deteneva un fucile con la matricola abrasa.
… e se quaggiù qualcuno dubita della Giustizia degli uomini, state pur certi che c’è quella Divina!!!