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Fine dell’odissea: |La Pinar verso la Sicilia

Il ministro dell'Interno Roberto Maroni e il ministro degli Esteri Franco Frattini, in coordinamento col presidente del Consiglio, hanno deciso di accogliere in Italia gli immigrati presenti nel mercantile turco Pinar, tenuto conto della "perdurante indisponibilità" del governo maltese "malgrado le sollecitazioni del presidente della Commissione europea Barroso". In una nota della Farnesina la parola fine alla vicenda della Pinar, ferma da dieci giorni in mare
L'Italia accoglie il mercantile
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Il ministro dell’Interno Roberto Maroni e il ministro degli Esteri Franco Frattini, in coordinamento col presidente del Consiglio, hanno deciso di accogliere in Italia gli immigrati presenti nel mercantile turco Pinar, tenuto conto della “perdurante indisponibilità” del governo maltese “malgrado le sollecitazioni del presidente della Commissione europea Barroso”. In una nota della Farnesina la parola fine alla vicenda della Pinar, ferma da dieci giorni in acque internazionali.

La nota precisa che non si tratta di un precedente o di un “riconoscimento delle ragioni addotte da Malta nella vicenda”. La scelta è stata “assunta esclusivamente in considerazione della dolorosa emergenza umanitaria verificatasi a bordo del mercantile”. E il Governo sta preparando un dossier per la Commissione europea perché “intervenga per assicurare una soluzione politica, necessariamente da ricercarsi in sede europea e non circoscrivibile alla sfera dei rapporti bilaterali fra Italia e Malta”.

Il Governo italiano chiederà l’ iscrizione all’ ordine del giorno del prossimo Consiglio Affari Generali e Relazioni Esterne dell’ Unione, in programma il 27 aprile a Lussemburgo, di uno specifico punto di discussione, concernente l’ impegno di tutti i Paesi membri dell’ Unione al rispetto delle norme contenute nel Patto europeo sull’ immigrazione, ed in particolare al puntuale assolvimento, da parte di ciascun Paese europeo, alle proprie responsabilita’ in materia di search and rescue areas.


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