Intimidazione la scorsa notte ai danni di Ignazio Cutro’, un imprenditore di Bivona, in provincia di Agrigento. Davanti al cancello della sua abitazione ignoti hanno lasciato una croce di ceri, poggiata su una piattaforma di cemento. Cutro’ da tempo vive sotto scorta per aver denunciato alcune persone poi condannate per associazione mafiosa. Sull’episodio indagano i carabinieri. Solidarieta’ a Cutro’ e’ stata espressa dal senatore Fabio Giambrone, commissario regionale siciliano di Italia dei Valori, e Leoluca Orlando, portavoce nazionale del partito, secondo i quali “l’imprenditore bivonese ha scelto la via della legalita’ per combattere i soprusi della mafia. Istituzioni, forze dell’ordine e societa’ civile facciano sentire sempre viva la loro presenza nei confronti di chi, purtroppo, ancora oggi rischia per portare avanti valori come la legalita’ e la giustizia”.
Intimidazione a un imprenditore
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