Il fascino indiscreto dei boss

Un caro lettore ci accusa – bontà sua -di averla “scafazzata” con la provocazione della “tagliata di faccia” (più giù per chi fosse interessato). E dice: gli Usa non si fanno pubblicità con le rapine. Un altro ragiona sull’elemento di dannata  fascinazione che Cosa nostra, purtroppo, offre. E coglie il punto. Le rapine, il sangue, i delitti, in tutto il mondo sono elementi incongrui per una reclame. La mafia in Sicilia no. Il fascino indiscreto del boss resiste, per molti siciliani che lo coltivano come dato sub-culturale senza nemmeno saperlo, per coloro che fondano gruppi inneggianti a Riina su Facebook e per i turisti che, spesso, confondono dolore e folclore. Invece di indignarci dovremmo rispondere al fastidioso quesito: perchè la mafia piace? Perchè attrae? Perchè nessuno vende bibite “Auschwitz” davanti alla casa di Anna Frank, mentre si vende (si vendeva almeno)  l’amaro corleonese con i baffetti di Marlon Brando, o la maglietta col Padrino nella terra di Borsellino e Falcone? R.P.