Un bambino di dieci anni è morto ieri sera all’Ospedale dei bambini di Palermo, forse per le conseguenze di traumi interni provocati dalle botte dategli da un compagno di giochi più grande. La procura di Palermo, come scrive La Repubblica, ha aperto un’inchiesta sulla vicenda di cui si occupa il pm Carlo Marzella. I genitori si sono infatti rivolti alla polizia per accertare le cause della morte del piccolo. Secondo il padre, banconista in un bar di Bagheria, e la moglie, il figlio ha avuto i primi malori martedì mattina. La pediatra, che segue il bambino per l’asma, ha consigliato un farmaco. Poi i genitori hanno deciso di portarlo alla guardia medica di Bagheria. Il piccolo in serata ha perso conoscenza ed è stato portato all’Ospedale dei bambini dove è giunto in coma. I medici hanno accertato che fegato e reni erano lesionati e a quel punto i genitori si sono ricordati della lite avuta tra il figlio e un amico il venerdì precedente, di cui il bambino aveva parlato con la madre e con la sorella. Le ecchimosi sul corpo del piccolo sono compatibili con le conseguenze di colpi che potrebbero aver determinato lesioni interne. Il pm Marzella ha raccolto le testimonianze dei genitori per ricostruire le ultime ore del bambino.
Il magistrato invita alla cautela: “Botte? Nessun elemento”
“Al momento non vi sono elementi per sostenere che la morte del bambino di 10 anni nell’ospedale pediatrico di Palermo sia stata causata dalle botte di un altro ragazzino. L’ecografia e la Tac non hanno evidenziato lesioni gravi a organi interni”. Lo dice il procuratore aggiunto Maurizio Scalia in merito alla vicenda del bimbo morto nell’ospedale dei bambini. Scalia conferma che il padre del piccolo ha parlato con gli inquirenti di ”una lite che il bambino avrebbe avuto nel corso di una partita di pallone da parte di un ragazzino più grande venerdì scorso”. Sulla schiena della vittima sono stati riscontrati lividi. Il magistrato ha aggiunto che il bambino aveva un soffio al cuore e che una prima risposta sulle cause della morte verrà dall’autopsia che sarà eseguita nel pomeriggio all’Istituto di medicina legale del Policlinico
