"Mafioso Berlusconi?|Io non ci credo" - Live Sicilia

“Mafioso Berlusconi?|Io non ci credo”

Parla Ciancimino jr
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Torna a far parlare Massimo Ciancimino, figlio dell’ex sindaco di Palermo Vito Ciancimino. Stavolta lo fa affrontando il tema dei presunti contatti tra Berlusconi e Cosa nostra.”Berlusconi mafioso? Non ci credo – dice Ciancimino jr -. Nè papà mi ha mai detto qualcosa al riguardo. Glielo chiesi tre o quattro volte, e rispose sempre allo stesso modo: è fuori da tutto”. Ciancimino va addirittura oltre, definendo il premier una “vittima”. “Per certo so che Berlusconi era piuttosto una vittima della mafia. Forse qualcuno intorno a lui, magari del suo più stretto entourage, può aver avuto contatti con Cosa nostra millantando amicizie e mandati del Cavaliere, muovendosi in suo nome e per suo conto, senza che Berlusconi lo sapesse”.

Relativamente alle personalità politiche vicine a Berlusconi, poi, il figlio dell’ex sindaco di Palermo sottolinea: “Mio padre non ha mai voluto incontrare Dell’Utri perchè non lo stimava”.
Sarebbero poi soltanto “follie” i sospetti che le sue rivelazioni ai magistrati sulla stagione delle stragi fatte dopo la condanna in primo grado servano a ottenere un trattamento migliore in appello. “Se non ho parlato prima – dice – è perchè nessuno ha avuto la bontà d’interrogarmi. Ma quel che è veramente grave – continua – è che nessuno ha voluto chiedere niente nemmeno a mio padre. Mai alcun magistrato ha sentito il bisogno di chiedere all’ex sindaco di Palermo, l’uomo in contatto con i corleonesi, qualcosa in merito alla famosa trattativa tra Stato e mafia”.

Ciancimino afferma di considerarsi “uno strumento usato per raggiungere scopi altrui che nulla hanno a che fare con la mia vicenda giudiziaria e se tornassi indietro me ne starei zitto. La verità vera – spiega – è che io non ho fornito la prova sulle stragi, non ho la prova della colpevolezza di Berlusconi, non ho nemmeno la prova della famosa trattativa tra Stato e mafia. Hanno trovato della documentazione a casa quando mi hanno perquisito e io sto solo discutendo di quella. Sta passando un messaggio sbagliato nei miei confronti, non sono un pentito”.

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