Parte oggi, al Goethe Institut, il secondo ciclo del cineclub “La deutsche vita”, percorso cinematografico promosso in occasione del ventennale della caduta del Muro di Berlino, avvenuta il 9 novembre 1989, che parte dalla divisione delle due Germanie e dall’erezione del Muro per giungere al suo abbattimento.
I film presentati sono tutte opere di importanti registi del panorama tedesco contemporaneo, prodotti a partire dalla caduta del Muro. Si tratta di undici film, in lingua originale con i sottotitoli in italiano, che raccontano da prospettive differenti i cambiamenti che, a partire dal novembre 1989, hanno investito la Germania in via di riunificazione.
Der Rote Kakadu (Il pappagallo rosso), di Dominik Graf , è il primo film della rassegna. La storia è ambientata a Dresda, qualche mese prima della costruzione del Muro di Berlino, e racconta di un gruppo di ragazzi la cui amicizia viene messa a repentaglio dalla STASI, Servizio di sicurezza di stato della ex Repubblica Democratica Tedesca, che intende arruolare uno di loro.
Seguiranno: mercoledì 14 ottobre, Sonnenallee (Viale del sole), commedia di successo del regista Leander Haussmann; mercoledì 21 ottobre, Nikolaikirche (La chiesa di S. Nikolai), di Frank Beyer; mercoledì 28 ottobre, Wie Feuer und Flamme (Fuoco e fiamme), diretto da Connie Walter; mercoledì 4 novembre, Stilles Land (Terra silenziosa), di Andreas Dresen; mercoledì 11 novembre, Die Mauer ( Il muro), documentario prodotto dal regista Jürgen Böttcher; mercoledì 18 novembre, Good Bye, Lenin!, tragicommedia di Wolfgang Becker; mercoledì 25 novembre, Die Unberührbare (Hanna Flanders), film drammatico diretto da Oskar Roehler; mercoledì 2 dicembre, Go Trabi Go!, di Peter Timme, e, mercoledì 9, Wir Können auch anders (La grande evasione) di Detlev Buck, due ironici road movies che mostrano la Germania dopo la riunificazione.
A conclusione del ciclo, mercoledì 16 dicembre, il documentario Berlin: Die Sinfonie der Großstadt ( Berlino: sinfonia di una metropoli) di Thomas Schadt, il cui titolo richiama il celebre documentario di Walter Ruttmann, che descrive la Berlino degli anno ’20, metropoli industriale, capitale del progresso e della tecnologia.
Tutti i film verranno proiettati alle ore 18.30 nella Sala Wenders del Goethe-Institut a Palermo, presso I Cantieri Culturali della Zisa, in via Paolo Gili 4.
L’ingresso è gratuito.
Per informazioni: tel. 091/6528680 o visitare il sito www.goethe.de