Tombarolo in azione nel Palermitano - Live Sicilia

Tombarolo in azione nel Palermitano

E’ stato arrestato domenica notte Alfio Asero, un uomo di 35 anni originario di Paternò, colto in flagranza di reato mentre tentava di trafugare beni archeologici all’interno della la riserva naturale integrale “Grotta di Entella”, nel quale si trova l’omonimo parco archeologico risalente al 400 a.C. L’arresto è stato compiuto dai carabinieri della stazione di Contessa Entellina, nel Palermitano, con l’aiuto dei colleghi del Nucleo Operativo e Radiomobile e della Stazioni di Giuliana e Campofiorito. Per le forze dell’ordine è stata inoltre preziosa la collaborazione del personale del CAI (Club Alpino Italiano) che gestisce la riserva naturale.

Al momento dell’arresto, l’uomo ha tentato la fuga ma è stato bloccato dopo pochi metri. E’ stato inoltre trovato in possesso di un metal dector, a testimonianza del fatto che l’attività di “tombarolo” era svolta abitualmente. I carabinieri hanno colto l’uomo in flagranza di reato grazie alle numerose segnalazioni del CAI circa vari tentativi di trafugamenti. Attualmente sono 9 le persone arrestate che hanno tentato di trafugare beni all’interno del sito archeologico di “Rocca di Entella”.

Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI