Stefania Petyx
Il Comune di Palermo avrebbe finanziato progetti a privati ed a cooperative, senza gara d’appalto ma esclusivamente grazie a delle raccomandazioni. E’ quanto sostiene ‘Striscia la notizia’, in un servizio da Palermo realizzato da Stefania Petix. La corrispondente del tg satirico, informa una nota della redazione di Striscia la notizia, con un escamotage avrebbe scoperto che, negli ultimi anni, soprattutto a ridosso delle elezioni, il numero dei progetti finanziati è quasi raddoppiato. Petyx ha copiato un progetto già depositato e lo ha presentato al Comune, prevedendo un budget di realizzazione ridotto. Ma un impiegato le spiega: ”Se siete raccomandati, basta un giorno, altrimenti neppure tra 10 anni vedrete realizzato il vostro progetto”. Nel dicembre 2007, come documenta il servizio trasmesso ieri sera, sette associazioni hanno presentato contemporaneamente lo stesso progetto (identico nei contenuti, ma diverso per quanto riguarda i firmatari), in seguito approvato e finanziato dal Comune. Petyx avrebbe mostrato che le associazioni in questione erano in realtà soltanto una e che il Comune ha pagato un unico progetto sette volte, assegnandogli un budget di milioni di euro. I progetti sarebbero riconducibili a persone legate da vincoli familiari o di amicizia con alcuni consiglieri comunali. Il servizio della Petyx prende le mosse dalla notizia che oltre 100 beni confiscati alla mafia sono stati destinati alle famiglie senzatetto, ma che il Comune di Palermo non è in grado di ristrutturarli perché a corto di fondi.
