Omicidio Basile, cerimonia per ricordare dirigente

Una cerimonia per ricordare Filippo Basile, il dirigente della Regione siciliana ucciso a Palermo il 5 luglio del 1999, s’é svolta questa mattina nella sede dell’assessorato alle Risorse agricole e alimentari, dipartimento nel quale Basile prestava servizio, con funzioni di controllo e monitoraggio del personale. All’incontro – che si è tenuto nella biblioteca intestata proprio al dirigente regionale ucciso undici anni fa – hanno partecipato i dipendenti dei dipartimenti e il dirigente generale Rosaria Barresi, che ha letto un messaggio dell’assessore regionale Titti Bufardeci. “Il rispetto delle regole e il senso delle istituzioni – ha detto Barresi – contraddistinsero sempre l’operato altamente professionale di Basile che, con coraggio e sino al sacrificio estremo, cercò di far prevalere le regole della buona amministrazione, denunciando truffe e illegalità all’interno degli uffici dove lavorava. Il miglior modo per mantenere vivo il ricordo è continuare ad agire secondo quelle regole auree”. Nel messaggio dell’assessore Bufardeci – che invia un pensiero di riconoscenza e solidarietà ai parenti di Basile, “colpiti da un dolore incancellabile”, si ricorda la figura del dirigente regionale, il cui omicidio venne ordinato per fermare la sua opera di moralizzazione all’interno dell’amministrazione regionale: “Ogni siciliano onesto ha il dovere di conservare la memoria del sacrificio di Filippo Basile, funzionario integerrimo e coraggioso, un uomo delle istituzioni che ha anteposto il senso del dovere all’opportunismo e all’omertà, sino al sacrificio della propria vita”.