Processo a Dell'Utri per calunnia. Loredana Rocchi non sarà ascoltata - Live Sicilia

Processo a Dell’Utri per calunnia. Loredana Rocchi non sarà ascoltata

PALERMO
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La prima sezione della Corte d’appello di Palermo ha respinto l’istanza del procuratore generale Nino Gatto che aveva chiesto, nel processo a Marcello Dell’Utri per calunnia, una nuova audizione di Loredana Rocchi, l’assistente sociale che ebbe una relazione con Cosimo Cirfeta, già sentita in precedenza nel processo. La donna, in un interrogatorio nel marzo del 1999, aveva dichiarato, come aveva spiegato nella scorsa udienza Gatto, che le era stata sequestrata una rubrica telefonica tascabile (in cui poi si troveranno due numeri riconducibili, secondo il pg, a Dell’Utri) e che era in contatto
telefonico con il senatore. La difesa, rappresentata dagli avvocati Giuseppe Di Peri e Pietro Federico, si è opposta all’istanza perché “l’agendina telefonica era già stata acquisita quando fu sentita per la prima volta Loradana Rocchi e il pg avrebbe potuto quindi interrogarla su questo elemento. La richiesta appare quindi ingiusta e tardiva”. La corte ha accolto la tesi della difesa e ha rinviato il processo al 21 luglio per l’inizio della requisitoria.


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