Ve lo ricordate no, quell’impagabile Berlusconi d’annata? Vi ricordate quando, nel salotto di Vespa, annunciò che si sarebbe senz’altro compiaciuto di incontrare il papà dei fratelli Cervi. Purtroppo, Alcide Cervi – padre dei sette celebri fratelli massacrati dai fascisti – era già morto da un pezzo.
Una greve ignoranza, un tratto di belletto sull’abisso di una cultura posticcia. E figuratevi se la cosa poteva scappare a Marco Travaglio che si è esibito in uno show molto applaudito a Villa Filippina. Ci hanno riferito fonti autorevoli e plurime di un passaggio non colto da noi in un momento di distrazione (ogni tanto scappa). A quanto pare il Marco de “Il Fatto” ha ricordato la storia di Berlusconi e Cervi, troppo ghiotta. A quanto pare avrebbe pure aggiunto testualmente: sarebbe bello farli incontrare. Magari papà Cervi potrebbe resuscitare.
Ora, siccome è chiaro che papà Cervi non resusciterà, a lume di logica sarà quell’altro, cioè Berlusconi, a dover morire per mantenere la promessa. Non sfugge la rotta avvelenata della satira. Ma ci pare che l’arguzia travagliesca, nel caso, abbia un cicinino ecceduto. Va bene insultare le anime – direbbe un vecchio saggio – tuttavia lasciate stare i corpi.
Apprezziamo Travaglio quando, con ago e filo, cuce la stoffa sui buchi neri della nostra storia. E’ un lavoro prezioso. Lo apprezziamo perfino quando i suoi dardi, talvolta discutibili, giungono a bersaglio con un’eleganza che fa male. Ora invece Berlusconi farà gli scongiuri in Mondovisione. Marco – se lo hai detto davvero, con tutte le cose che sai dire – che bisogno c’era?
Noto con dispiacere che Emilio Fede ed Augusto Minzolini fanno scuola!
mi sembra esagerato questo appunto.. adesso non si può neanche fare una battuta? non sono d’accordo..
Ma l’articolo l’avete preso a “il giornale”?
Produzione propria.
Vorrei fare un esperimento. Parlare con la stessa sprezzante ironia, ossessivamente, anche quando non se ne capisce il nesso logico, di un esponente di sinistra, per esempio D’Alema. Chissà come reagiremmo tutti noi. Chissà come reagirebbe D’Alema. Sbattendoci tutti fuori dalle nostre case come fece con Forattini, sbattuto subito fuori da Repubblica?
“Dopo 16 anni di collaborazione ininterrotta, nel 2000 Forattini abbandona Repubblica in seguito alle polemiche seguite a una vignetta raffigurante D’Alema, per la quale il disegnatore fu querelato”. (Wikipedia)
Fermo restando che ritengo il rapporto di D’alema con la stampa assolutamente antidemocratico, e ritenni altresì sbagliatissima l’azione che fece contro Forattini…”Abbandona”, capito, “abbandona”!
Forattini non è stato “Sbattuto fuori”.
…ma poi, cosa cavolo centra Forattini, e che centra D’Alema???
A differenza del dio Silvio, dall’altro lato non esiste alcun dio, anzi come tutti possono notare spesso si tarpano le ali anche ai migliori per un eccesso di critica!
D’alema? Per me puoi dire tutto il male possibile, io lo ritengo il miglior “alleato” di Berlusconi!
Come “che motivo c’era”……
i $oldi! o no?
travaglio fa i pistolotti a pagamento e i beccaccioni ci cascano come polli…. Lavorare Stanca….. Predicare Arricchisce!
orbene
la tesi di travaglio non e’ peregrina
chi ha detto che berlusca non possa fare resuscitare Cervi?
pensate a quanti cadaveri politici ha rimesso in forma e in movimento.
La nuova politica e’ piena di gente che nella prima repubblica era , come dicono gli inglesi wall with wall “muru cu muru” con le patrie galere.
Se riuscisse a resuscitare almeno una volta un tizio da ricordare per cose sane che male c’e’?
Il problema e’ tuttalpiu’ se il vecchio Padre Cervi sia disponibile a incontrare il berlusca.
Dopo le battute recenti in cui diceva agli ambasciatori di accompagnarsi con graziose ragazze alle riunioni (recente comizio a milano med trasmesso in diretta e differita da sky) il sig Cervi lo fregherebbe.
Infatti ha avuto solo figli maschi partigiani.
Travaglio e’ uno dei pochi baluardi della libera informazione.
Ne approfitta un po’?
fa bene!!!!
ci campa la famiglia????
fa bene!!!!
La foto di oggi su repubblica la dice lunga sui rapporti della banda p3.
Se i travaglio spariscono non sapremo piu’ niente.
Continua cosi’, Marco.
Speriamo che non ti diano piu’ motivi per dire qwuello che dici.
Il male non e’ la comunicazione delle porcherie.
Diceva O. Wilde: non sono io pessimista, sono le cose che mi circondano ad essere pessime
Vero che la morte non si augura a nessuno ma neanche possiamo pretendere che silvio I psiconano diventi highlander. Travaglio o non Travaglio, prima (speriamo) o poi da a ghiri a finiri. E’ l’ultima speranza che ci è rimasta, vista la cronaca giudiziaria odierna.
Proprio non sono assolutamente d’accordo. Anzi, umanamente, per controbilanciare e senza alcun riflesso politico: lunga vita a Berlusconi. Saluti.