Il sindaco di Palermo Diego Cammarata ribadisce con fermezza il suo no e la sua posizione di contrasto riguardo le possibili nuove assunzioni da parte delle aziende municipalizzate, in qualche modo ”autorizzate” da un ordine del giorno del Consiglio comunale. ”Nessuno pensi di potere procedere a nuove assunzioni nelle aziende municipalizzate o a deviare dalla linea di rigore imposta dall’amministrazione sui budget delle aziende – ha detto Cammarata -. L’ordine del giorno approvato dal Consiglio comunale, che è l’ulteriore conferma della irresponsabilità di quanti lo hanno votato, non rappresenta in alcun modo un via libera rispetto alle indicazioni di rigore che ho dato nei mesi scorsi ai consigli di amministrazione e ai presidenti. Continuiamo a patire l’irresponsabilità di assunzioni senza freno nel passato che hanno determinato un numero spropositato di personale nelle aziende e all’interno dell’amministrazione comunale per permetterci anche solo di pensare a nuove assunzioni”. Cammarata ha quindi espresso la volontà di riconfermare i consigli di amministrazione operanti in regime di proroga: “Parlare di nuove assunzioni in questo momento di straordinaria difficoltà economica è da incoscienti – ha spiegato il primo cittadino -. Il Consiglio comunale è libero, naturalmente, di esprimere le proprie valutazioni di cui si assume la responsabilità politica e, direi, morale”.
”E’ incredibile che nonostante i miei sforzi per mantenere in equilibrio un bilancio che è stato fortemente penalizzato dai tagli dei trasferimenti statali e regionali – ha aggiunto -, a dispetto del rigore assunto dall’amministrazione nei confronti di quanti cercavano di creare nuove condizioni per il precariato, il Consiglio comunale approvi un ordine del giorno che crea aspettative in una citta’ in cui il bisogno di lavoro è alto e prospetti per il personale in servizio la possibilità di promozioni ed avanzamenti di carriera. Senza pudore, senza rossore, ancora una volta i consiglieri comunali predicano bene e razzolano male – ha concluso Cammarata – e mentre evitano di riunirsi per l’approvazione dei molti fra provvedimenti e delibere che aspettano da tempo immemorabile il voto si danno da fare per parlare di nuove assunzioni”.
SE MAI è PURA INCOSCIENZA AVERE TE COME SINDACO
Certo che farsi cazziare da Cammarata è il massimo. In ogni caso stavolta ha ragione lui…..
Mah, forse incoscienti i consiglieri comunali (la maggioranza) lo sono stati quando hanno bocciato la sfiducia a Cammarata che ora li ripaga in questo modo.
Come si dice in Grecia: Cani ca un canusci patruni.
Un attimo di pausa. Riflettiamo. Il nocciolo della questione è: hanno le municipalizzate un organico completo? Sembra di sì. Altra domanda: tutte le persone in organico (che quindi ricevono uno stipendio) hanno effettivamente del lavoro da svolgere? Pare di no. Pare cioè che siano in esubero. E allora, perché proporre ulteriori assunzioni? Per aumentare il bacino dei propri voti. Se le cose stanno veramente come nell’articolo, questa volta ha ragione il Sindaco, anche se si chiama Cammarata.
Semmai li da lui i nomi delle persone da assumere…come si sono permessi..uno sgarro ci fu!!!
in questo caso…anche se il pulpito viene propio da lui..ha ragione da vendere.
E’ possibile pubblicare i nomi di questi scienziati che l’hanno votata?
Cordiali saluti
Il lavoro dovrebbe essere un diritto, non a caso sancito dalla costituzione, a sentire i palermitani che intervengono in favore del sindaco invece sembra essere diventato un reato…mi chiedo da quale pulpito parlino i detrattori dell’iniziativa consiliare?!?
Il sindaco non vuole fare i concorsi pubblici,meglio le chiamate per diretta:mogli figli generi e parenti vari.Vergogna pubblica.