Due palermitani di 25 e 28 anni sono stati sorpresi in via Dante a Palermo, mentre a bordo di un autocarro trasportavano un grosso quantitativo di materiale ferroso senza autorizzazioni.
Gli arrestati sono stati giudicati con il rito direttissimo che si è concluso con la convalida dell’arresto e, per Di Fatta, l’applicazione della misura dell’obbligo di presentazione; Cappello, invece, è stato rimesso in libertà.
Che criminali! Invece di accettare uno dei tanti posti vacanti che si offrono in Sicilia, si mettono a razziare “metallo prezioso” in giro per i paesi e per la città. E, veri parassiti della società, arrivano a guadagnare anche 50 euro al giorno, in nero seppia, senza il rimorso che, evadendo loro, aggravano il peso fiscale dei “poveri” professionisti che si sentono sempre il fiato sul collo della finanza!
Forse ho capito male. Non si trattava di “fierru viecchiu”?