”Prima di dire che Palermo volta le spalle a Paolo Borsellino bisogna aspettare che si concludano tutte le numerose manifestazioni organizzate da un cartello di associazioni e farne un bilancio”. Lo ha detto Rita Borsellino, sorella del giudice ucciso a Palermo 18 anni fa commentando la scarsa partecipazione alle manifestazioni organizzate nell’anniversario della strage. ”Che stamattina non ci fossero tantissime persone è comprensibile e non c’è da stupirsi viste l’ora e la temperatura. – ha aggiunto – E’ facile dire che c’è stata poca partecipazione stamattina, perche’ non dire, invece, che, ieri sera, c’erano contemporaneamente a in città due dibattiti complessi e importanti con interventi di spessore entrambi molto affollati, dove le persone sono state in piedi per oltre due ore pur di ascoltare?”.
”Non andiamo a cercare la notizia che fa scandalo, – ha concluso – cerchiamo di dire anche quali sono le cose positive. Neanche io c’ero stamattina. Non me la sono sentita di andare fino a Castello Utveggio a piedi, forse per questo devo essere considerata indifferente o mafiosa?”.
“Palermo non è indifferente”

COMUNICATO STAMPA
COMMEMORAZIONI STRAGE VIA D’AMELIO
IL SINDACATO DI POLIZIA UIL
NON ADERISCE ALLE MANIFESTAZIONI UFFICIALI
PROSEGUE LO STATO DI AGITAZIONE DEL SINDACATO DI POLIZIA UIL CONTRO LA MANOVRA FINANZIARIA 2010.
I RAPPRESENTANTI DEI POLIZIOTTI HANNO DECISO DI NON ADERIRE ALLE MANIFESTAZIONI UFFICIALI PER LA COMMEMORAZIONE DEL 18° ANNIVERSARIO DELLA STRAGE DI VIA D’AMELIO.
DICHIARAZIONE DEL SEGRETARIO GENERALE PROVINCIALE GIACOMO BENANTI: “E’ una scelta sofferta, ma dovuta proprio per tenere alto il ricordo del sacrificio di quei colleghi che in via d’Amelio hanno perso la vita, ma ancor più è dovuta a tutti i rappresentanti delle forze dell’ordine italiane che, ogni giorno, rischiano la vita per poco più di mille euro al mese e che in questa manovra finanziata vedono negati i principi base della specificità del comparto sicurezza e difesa. Abbiamo deciso di non consentire che le giornate del ricordo e delle commemorazioni siano ridotte a sterili passerelle, con una solidarietà di facciata da parte della politica italiana, che poi di fatto si concretizza nell’approvazione di norme che ledono la dignità personale e professionale degli uomini e delle donne in divisa.”
LA DECISIONE DELLA UIL POLIZIA SEGUE AD UNA SERIE DI MANIFESTAZIONI DI VOLANTINAGGIO, TENUTESI NELLE SETTIMANE SCORSE, NELLE QUALI I RAPPRESENTANTI SINDACALI DELLA CATEGORIA HANNO RACCOTO LA SOLIDARIETA’ DI NUMEROSI CITTADINI NEI LUOGHI SIMBOLO DEL SACRIFICIO DEI POLIZIOTTI PALERMITANI (ALBERO FALCONE DI VIA NOTARBARTOLO GIORNO 30 GIUGNO, VIA D’AMELIO GIORNO 1 LUGLIO , LARGO DEGLI ABETI GIORNO 2 LUGLIO).
Palermo, 18.07.2010
LA SEGRETERIA PROVINCIALE DI PALERMO
UFFICIO STAMPA