“Noi non ci siamo arrogati il diritto di proibire a Renato Schifani di venire in via D’Amelio. E’ lui che ha scelto di non venire. Se avesse fatto come Fini che ha affrontato le contestazioni, perché Fini è stato contestato quando è arrivato però ha accettato di spiegarsi e dopo è stato applaudito, Schifani sarebbe potuto venire. E’ stata una sua scelta fuggire e andare a deporre la corona in una posizione protetta”.
Lo ha detto intervenendo a ’24 Mattino’ su Radio 24, Salvatore Borsellino, fratello del giudice ucciso 18 anni fa dalla mafia, il giorno dopo le commemorazioni della strage di via D’Amelio. “Se Schifani avesse detto voglio venire in via D’Amelio – ha aggiunto Salvatore Borsellino – sicuramente sarebbe stato contestato, però poteva farlo, non abbiamo mica recintato la strada”. Borsellino ha commentato anche la dichiarazione del presidente della Camera Gianfranco Fini che ha definito l’ex stalliere di Arcore Vittorio Mangano ‘certamente non un eroe’: “Ecco – ha detto Borsellino a Radio 24 – vedete perché Fini é potuto venire e altri non sono potuti venire? Fini ha preso una posizione come quella di ieri. Chi considera Mangano un eroe non è gradito in via D’Amelio”.
Sbaglio o la stampa di qualche settimana fa attribuiva a Salvatore Borsellino queste parole?: “Cercheremo di impedire la profanazione di via d’Amelio da parte di quei politici che con ipocrisia vengono a deporre corone di fiori”. Oggi lo steso dice di non essersi arrogato il diritto di proibire la presenza dei politici.
Non capisco, ma mi adeguo.
Caro Signor Borsellino lei chi è per sentenziare chi è gradito o no? Che tristezza ieri sera vederla appoggiata ad un semaforo in via Libertà, mentre suo nipote MANFREDI con il figlioletto sfilava assieme a qualche migliaia di persone perbene. Evidentemente lei preferisce le poche centinaia di persone altrettanto perbene che sfilano con un’agenda rossa in mano.
Ma insomma, Signor Salvatore Borsellino, lei, i politici, li vuole o no? Si decida, una volte per tutte e ci risparmi queste altalenanti dichiarazioni. Prenda una qualsiasi decisione e la persegua con coerenza, per piacere.
signor “spirito libero” il signor Salvatore Borsellino è il FRATELLO di Paolo Borsellino , forse a lei e qualcun altro sfugge questo particolare non da poco..
Il sig. Shifani abbia gli attributi per dire davanti a tutti che il sig. Mangano non è un eroe o ha il timore che poi papà Berlusconi lo sculaccia e lo manda via…Abbiano tutti il coraggio di cacciare fuori Dell’Utri dal PDL(partito per cui voto, non vorrei che la pensasse diversamente)….
Palermo ha il diritto ,ma ancor di più le famiglie colpite dalle stragi di conoscere la verità
spirito libero, tu chi saresti per sentenziare che Manfredi e chi ha sfilato con lui sono perbene, mentre Salvatore Borsellino non lo è? Come ti permetti? Chi è è facile dirlo: il fratello di un giudice saltato in aria, che vorrebbe, se gli è possibile, conoscere la verità. E se permetti ha tutto il diritto di esprimere che gli fa schifo che certi politici partecipano alla cerimonia e poi o sono collusi essi stessi o sono amici di altri collusi. Ha il diritto di dirlo, lo ha solo detto, non mi sembra che abbia impugnato una frusta per impedire la partecipazione fisica.
Esagono, leggi attentamnete quanto ho scritto e ti rendi conto che hai preso un grosso abbaglio circa le persone perbene. Cordialità
Solo per dovere di cronaca non ho sfilato il 19 sera, ho acceso la prima fiaccola e, come ogni anno, sono ritornato a casa.