Alla ricerca del "signor Franco" - Live Sicilia

Alla ricerca del “signor Franco”

L'ultima sortita: è un ex console israeliano
di
2 min di lettura

Si conoscerebbe il cognome ma non ancora il volto. E’ il misterioso “signor Franco o Carlo” di cui Massimo Ciancimino parla attribuendogli il ruolo cerniera fra Cosa nostra, apparati, istituzioni e politici. Il cognome è Gross. A rivelarlo per la prima volta è stato il libro “I misteri dell’agenda Rossa”, dei giornalisti di Repubblica Franco Viviano e Alessandra Ziniti. Secondo i due cronisti “questo ‘agente’ speciale , non si sa ancora di quale stato, che si faceva chiamare ‘signor Franco’ (…) sarebbe Keller Gross. Compare in una lista insieme a ex alti commissari per la lotta alla mafia, ex capi di polizia, ex dirigente del Sisde”. Ed ecco la lista di cui si parla (mostrata per gentile concessione dell’Aliberti Editore): G. Santovito, R. Maplica, F/C Gross, V. Parisi, D. Sica, G. De Francesco, B. Contrada, L. Narracci, E. Finocchiaro, E. Finocchiaro, F. Delfino, A. La Barbera, M.Finocchi.

Il nome di Gross, “F/C” starebbe proprio a indicare i nomi Carlo e Franco con cui si faceva chiamare, è cerchiato e collegato al nome di Gianni De Gennaro, il superpoliziotto che ha lavorato fianco a fianco con Giovanni Falcone. Bruno Contrada, già condannato a 10 anni per concorso esterno all’associazione mafiosa, e il generale dell’Arma Francesco Delfino, il primo a parlare con Balduccio Di Maggio e che avrebbe dato il la alla cattura di Totò Riina. Inoltre, Lorenzo Naracci sarebbe indagato dalla procura di Caltanissetta per concorso nella strage di via D’Amelio e, recentemente, è stato svelato come Angelo La Barbera, fu questore di Palermo, era a libro paga dei servizi segreti.

C’è pero un’altra pista battuta dalla stampa che porta fino in Israele. Secondo quanto riporta “Il Fatto Quotidiano”, il famigerato “signor Franco” potrebbe essere Moshe Gross, ex console onorario israeliano. Ma che sia lui il trait d’union tra Cosa nostra e le istituzioni pare, agli inquirenti, poco probabile. A indicare agli investigatori il cognome del signor Franco (che si faceva chiamare anche Carlo) è stato Massimo Ciancimino che ha a lungo parlato del misterioso 007, ma che ancora non lo ha riconosciuto in foto.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI