Parto in bagno, chiesta la relazione - Live Sicilia

Parto in bagno, chiesta la relazione

Il Presidente della Commissione parlamentare d’inchiesta sugli errori e i disavanzi sanitari regionali, Leoluca Orlando, ha disposto una richiesta di relazione all’assessore regionale alla Sanità Massimo Russo per fare luce su un altro presunto caso di malasanità che riguarda il reparto di Ostetricia del Policlinico di Messina, al centro delle cronache in questi giorni per la lite tra due medici in sala parto. L’episodio del giugno scorso riguarda una 37enne che aveva programmato un aborto terapeutico per gravi malformazioni del feto. Ma nella notte tra l’11 e il 12 giugno, in seguito ad improvvise complicazioni, la donna avrebbe partorito nel bagno della sua stanza, senza assistenza medica perché, a quanto risulta, i medici di guardia erano tutti obiettori. Sull’accaduto la procura ha aperto un’inchiesta e sette persone risultano indagate. “Si tratta – ha detto il Presidente Orlando – del terzo caso di sospetta malasanità verificatosi in pochi mesi nel Policlinico messinese. Un segnale allarmante che non può non farci riflettere su quanto, ai cittadini italiani, venga ripetutamente negato quel diritto alla salute sancito dalla nostra Costituzione. Una situazione intollerabile – ha aggiunto – tanto più perché spesso causata da sottovalutazioni di ordine professionale, organizzativo e funzionale. Nel chiedere all’Assessore Russo una relazione dettagliata su quest’ultimo episodio denunciato, lo sollecitiamo anche a far pervenire alla Commissione anche le Sue valutazione in merito agli altri due episodi verificatisi nel Policlinico di Messina: un’incivile rissa tra medici durante un travaglio e il decesso sospetto di una sessantenne che era stata ricoverata per dolori addominali. Il materiale così acquisito – ha concluso Orlando – servirà per gli approfondimenti di nostra competenza e far parte del resoconto che la Commissione presenterà entro pochi mesi al Parlamento sulla situazione sanitaria siciliana”.


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