“Il Pdl Sicilia resta unito nelle scelte politiche che riguardano il futuro dell’Isola”. Lo dichiarano in una nota congiunta i tre fondatori del Pdl Sicilia, Gianfranco Micciché, Dore Misuraca e Pippo Scalia dopo l’incontro che si è tenuto oggi a Roma. “Ribadiamo – sottolineano i parlamentari – il nostro no convinto all’ipotesi di un esecutivo composto da tecnici. La politica siciliana ha il diritto e il dovere di governare la Regione. Un compito che spetta a chi ha alle spalle il consenso popolare”.

La posizione politica espressa dai tre cofondatori é stata confermata da Micciché nel corso di un incontro avvenuto oggi, sempre a Roma, con il presidente della Regione Siciliana, Raffaele Lombardo. “A Lombardo – aggiungono i leader del Pdl Sicilia – è stata ribadita la necessità che il Parlamento siciliano, su input dell’attuale governo regionale, vari al più presto alcune importanti riforme strutturali, a cominciare dalla semplificazione amministrativa, passaggio necessario per accelerare la spesa dei fondi europei”.
“Contestualmente al varo delle riforme – concludono i tre parlamentari – è più che mai opportuno che il governo appronti il disegno di legge su bilancio e finanziaria che dovrà essere approvato entro il 31 dicembre. A gennaio del prossimo anno ci sarà il tempo per una verifica dell’attività di governo”.
D’accordo ri verifichiamo chi ha il consenso !andiamo ad elezioni liberatorie
Tira, tira la corda si e’ spezzata. Lombardo e’ ora in balia delle zattere alla derica che lui stesso ho sollecitato.
saggia decisione,l’importante e’ che si mettano a lavorare per il bene di questa terra meravigliosa !
Andiamo avanti con questo governo, un complimento al trio suddista, questa significa avere responsabilità e rispetto dei cittadini. Non si può andare a votare ogni 2 anni 6 mesi e un giorno, bisogna trovare una maggioranza di responsabilità, necessaria per andare avanti, approvare la finanziaria documento indispensabile per l’economia della regione. Ci sta guardando tutta l’Italia e Bossi spera che i “terroni pecoroni” non si mettano d’accordo.
non arriverete a gennaio…….
Ma questo signor Scalia non è con fini? Che c’entra il PDL Sicilia con lui? Non è di Futuro e Libertà di Fini oppure sta con chi gli conviene? Fino a quando Berlusconi non risolverà i grossi nodi che si chiamano Fini e pdl sicilia non si farà mai nulla. Si galleggia solamente a Palermo come a Roma. Lombardo sgoverna con tutta questa banda
di dilettanti che hanno a cuore lo sfascio della Sicilia in modo definitivo.
Elezioni subito a casa tutti anche se molti dei 90 deputati non verranno più eletti, alcuni di loro con la preferenza non riceveranno neanche il voto della loro famiglia. Credeteci è cosi!
Che il Presidente Berlusconi faccia piazza pulita soprattutto all’interno del PDL.