Skip to content
Sezioni
LiveSicilia
Cerca
Palermo
Catania
Trapani
Agrigento
Messina
Caltanissetta
Enna
Ragusa
Siracusa
Cerca
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Sport
  • Salute
  • Concorsi
  • Cultura e Società
LiveSicilia.it / Cronaca / “Ho fatto quello che potevo”

“Ho fatto quello che potevo”

Alfano sulle procure vuote in Sicilia
di redazione
13 Commenti Condividi

Procure vacanti e in emergenza di organico. Sarà applicato con urgenza un magistrato alla procura di Enna, rimasta con il solo capo dell’ufficio. Lo ha garantito al vice presidente del Csm Michele Vietti, il procuratore Generale di Caltanissetta Roberto Scarpinato. Vietti in un colloquio con il ministro della Giustizia  Angelino Alfano, ha a sua volta “assicurato la massima attenzione del Csm per la situazione di tutti gli uffici di Procura gravati da scoperture di organico, compatibilmente con le competenze consiliari e le limitazioni imposte dalla normativa tutt’ora vigente”.

Il ministero della Giustizia ha fatto “tutto quanto in suo potere per risolvere il gravissimo e annoso problema della scopertura degli organici dei magistrati, soprattutto nelle sedi più esposte sul fronte della lotta al crimine organizzato”. Così il guardasigilli Angelino Alfano spiega, con una nota, di aver già provveduto rispetto all’emergenza che si è venuta a creare in procure come quella di Enna, e auspica che “il nuovo Csm dia rapida esecuzione alla legge, procedendo in via di assoluta urgenza a inviare quei magistrati necessari per fare fronte alle situazioni di maggiore criticità”.

Leggi notizie correlate

• Addio ad Antonino Alfano - Fondò la ditta "Alfano Moto"

• Assalto all’ex fortino degli alfaniani - Corsa a tre a Mineo

• Nessuna coerenza, né pudore - In Sicilia un Pd di trasformisti

Tags: alfano · procure

Pubblicato il 9 Settembre 2010, 18:23
13 Commenti Condividi
Commenti
  1. Giuseppe 11 anni fa

    Come non credere al buon Angiolino Jolie Alfano. Ha fatto tutto quello che ha potuto per evitare il carcere al suo datore di lavoro (vedi lodo alfano), si è strappato le vesti per il ddl sulle intercettazioni e vi pare poco.
    Ha fatto tutto tranne che quel che il ruolo istituzionale gli imponeva: far funzionare la macchina giudiziaria. O forse è stato messo proprio per questo. Un esempio da esportare.

    Rispondi
  2. Mariele Navaria 11 anni fa

    E’ l’Anm , il potente sindacato delle toghe che decide destinazione e carriera dei magistrati e siccome agli stessi le sedi scomode non piacciono, ecco che la procura di Milano brulica di magistrati mentre a Enna non ci vuole andare nessuno.

    Rispondi
  3. Enrico C. 11 anni fa

    Alfano: “Ho fatto quello che potevo, purtroppo, nonostante i tagli di fondi e di personale, alcune procure non siamo riusciti a farle chiudere….”

    Rispondi
  4. Davide 11 anni fa

    Appunto questo è quello che vuole il governo e mr. B !
    Tribunali vuoti, si ma di magistrati !

    Rispondi
  5. Mariele Navaria 11 anni fa

    Angelino Alfano non c’entra niente, la magistratura decide in modo autonomo e dispone di risorse ingenti, che spreca in modo vergognoso, così come spreca tempo e risorse umane.
    Vi consiglio di informarvi leggendo un libro non sospetto, scritto da un inchiestista dell’Espresso che si chiama Livadiotti. Si intitola “Magistrati l’ultracasta” e siccome lo ha scritto uno presumibilmente di sinistra, non amico del governo Berlusconi, potete leggerlo serenamente: scoprirete una realtà ben diversa.

    Rispondi
  6. enzo 11 anni fa

    può essere che se a Enna si creano le condizioni per club esclusivi, campi da tennis e relativo circolo, e quant’altro possa rendere la vita meno noiosa, le disponibilità per Enna ma per tutte le sedi disagiate aumentano?

    Rispondi
  7. Giuseppe 11 anni fa

    Mariele,
    arruspigghiati. Dove vivi? Vero che la magistratura ha molte che non vanno ma non è ne la riforma voluta dallo psiconano ne i continui tagli al bilancio dell’amico Tremorti che miglioreranno le cose. Anzi, come puoi vedere, le peggiorano.

    Rispondi
  8. Bernardo 11 anni fa

    Ma se e’ stato a dire al capo della procura di andare a lavorare. Aria zitto alfano e chieda scusa al magistato ennese. Se ha coraggio. E dunque non lo fara’.

    Rispondi
  9. Idzard 11 anni fa

    Per Mariele Navaria
    Che senso ha discutere con chi, per ruolo o per formazione, non vuole sentire e martella sempre sugli stessi argomenti imparati a memoria, come se fosse un disco rotto? Tutti sappiamo che le nomine non dipendono dal governo, né da questo né da altri, ma per alcuni non è importante dare un piccolo contributo per capire. Loro sono per l’indottrinazione. Vietato approfondire, vietato conoscere. E se viene fuori qualcosa che contraddice palesemente il proprio dire, non c’è autocritica. Semplicemente si nega l’esistenza di quel qualcosa. Io, come mi pare lei, continuerò ad approfondire le mie conoscenze e spero giovarmi, a questo fine,anche degli interventi costruttivi di molti commentatori di questo giornale nonché degli articoli appassionati di Puglisi, di Politicus e degli altri che qui scrivono. Saluti.

    Rispondi
  10. raskolnikov 11 anni fa

    mentre il ministro agrigentino si preoccupa dei potenti la giustizia a sciacca muore.. Complimenti, signor ministro, basterebbe cambiare un paio di norme e voi lo sapete fare.

    Rispondi
  11. gino 11 anni fa

    Che ministro della Giustizia…un vero esempio esportiamolo all’estero è così bravo…

    Rispondi
  12. gippe 11 anni fa

    Chiaro ed evidente esempio di quali sono le priorità del Paese…Ma gli ordini sono altri, altrimenti si rischia di non rimanere a cavallo della poltrona e di non essere ricandidati…

    Rispondi
  13. leonardo 11 anni fa

    PERCHE’ NON TRASFERIAMO LA SICILIA AL NORD! AVREMO MAGISTRATI A IOSA!!
    NON SI TROVANO PIU’ MAGISTRATI CHE VOGLIONO VENIRE IN SICILIA !TROPPO PERICOLOSO PER UNO CHE VUOLE FARE IL PROPIO LAVORO….ALTRO CHE SEDI DISAGIATE!!CREDO CHE LA PELLE NON HA PREZZO..SENZA CONTARE TUTTE LE DIFFICOLTA…E I PROBLEMI VARI….

    PS-NON E’ SOLO LA CITTA’ DI ENNA AD AVERE QUESTI PROBLEMI,
    CORAGGIO CHE TRA POCO LA GIUSTIZIA IN SICILIA SI AMMINISTRERA’
    PER PROCURA…..(VIA EMAIL….)

    SALUTI

    Rispondi

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Live Sicilia

Foto e Video

Blitz Open Prison Dealer, il video dell'operazione della Finanza

Il boss e il ristorante "Carlo V": le intercettazioni

Rapina e botte a un pensionato per 10 euro, arrestato dai Carabinieri

Rapina a corriere di tabacchi, il video dei fermati

Concorsi tutte le notizie
Palermo
Catania
Trapani
Agrigento
Messina
Caltanissetta
Enna
Ragusa
Siracusa

Direttore Resp. Salvo Toscano - Aut. del tribunale di Palermo n.39 del 17/10/2008
Sede legale: Via Giuseppe La Farina nr. 3 - 90141 Palermo - Ufficio Registro delle imprese di Palermo nr. REA 277361 - P.I. 05808650823 - Capitale Sociale: 50.000 euro interamente versati
Tel. 0916119635 - Email: redazione@livesicilia.it - amministrazione@livesicilia.it - commerciale@livesicilia.it
Livesicilia.it Srl è iscritta nel Registro degli operatori di comunicazione al numero 19965.

Privacy Policy
Contatti
Pubblicità
RSS LiveSicilia