Droga, le baby gang di Termini | Ecco i nomi degli arrestati - Live Sicilia

Droga, le baby gang di Termini | Ecco i nomi degli arrestati

Sgominate da carabinieri e finanza
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L’Arma dei Carabinieri e la Guardia di Finanza, in un’operazione congiunta, hanno eseguito misure cautelati nei confronti di 22 persone a Termini Imerese. L’operazione, denominata ‘Piazza Pulita’ ha consentito di sgominare tre ‘baby gang’ che gestivano lo spaccio di sostanze stupefacenti nel centro storico. Nelle prime ore della mattinata odierna, i militari delle compagnie della Guardia di Finanza e dei Carabinieri di Termini Imerese hanno eseguito congiuntamente 22 misure cautelari nei confronti di altrettanti ragazzi della cittadina termitana (7 ordinanze di custodia cautelare in carcere, 8 ordinanze di custodia cautelare agli arresti domiciliari e ulteriori 7 ordinanze di obbligo di presentazione alla P.G.), tutte per i reati di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.

L’operazione nasce da diverse attività d’indagine antidroga, eseguite dal 2008 al 2010, sia dai finanzieri della Compagnia della Guardia di Finanza di Termini Imerese che dai carabinieri della Stazione e della Compagnia Carabinieri di Termini Imerese.
I provvedimenti restrittivi, emessi dall’ufficio del Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Termini Imerese, hanno necessitato l’impiego congiunto di un centinaio di militari dell’Arma dei Carabinieri ed altrettanti militari della Guardia di Finanza, con l’ausilio di diverse unità cinofile specializzate nella ricerca di sostanze stupefacenti e di unità elicotteri di entrambe le forze di polizia. L’operazione ha interessato, oltre alla cittadina di Termini Imerese, anche quelle di Trabia, Altavilla Milicia, Casteldaccia, Bagheria e la provincia di Padova.

I sodalizi criminali, composti essenzialmente da ragazzi di giovane età, molti dei quali senza una stabile occupazione, avevano come “base operativa” la Piazza Duomo di Termini Imerese dalla quale controllavano e detenevano il monopolio dello spaccio di hashish e marijuana, con ramificazioni e solidi contatti soprattutto con il capoluogo siciliano: infatti, le sostanze stupefacenti venivano acquistate – quasi sempre – nell’hinterland palermitano (quartieri di Bonagia e/o Falsomiele) e trasportate con la complicità di insospettabili corrieri (in alcuni casi minorenni), organici ai gruppi di baby spacciatori. Le “piccole consorterie” criminali, sgominate dall’odierna operazione antidroga, vantavano per l’approvvigionamento degli stupefacenti anche “collegamenti” con il Nord Italia (Emilia Romagna e Veneto) dove qualche amico di origine termitana si era trasferito in cerca di lavoro. Le bande di ragazzi – qualcuno dei quali con precedenti specifici – provvedevano poi a smerciare lo stupefacente avvalendosi di una fitta e collaudata rete di pushers che operava principalmente in prossimità della Piazza Duomo di Termini Imerese, nelle vie centrali della cittadina, nei locali notturni del “Belvedere”, all’interno della Villa Palmeri, nei vicoli antistanti la zona termale nonche’ in altri luoghi di ritrovo dei giovani, comprese le locali scuole superiori.

Le ordinanze di custodia cautelare in carcere sono sette. Mentre otto ai domiciliari. Per altri sette è scattato l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Per i giovani spacciatori, molti dei quali disoccupati la “base operativa” era la Piazza Duomo di Termini Imerese. Secondo gli investigatori gli arrestati avevano contatti con l’Emilia Romagna e il Veneto dove qualche loro complice di origine termitana si era trasferito in cerca di lavoro. La droga veniva talvolta manipolata con cera per capelli e vasellina per farne aumentare il peso e poi tagliata a strisce più o meno sottili per la successiva commercializzazione. In carcere sono finiti Luigi Visalli, 24 anni, Saverio Saverino, 21 anni, Sandro Bisesi, 20 anni, Giuseppe Mantia, 22 anni, Michele Calcagno, 23 anni, Giorgio Rosso, 22 anni, Dario Cilfone, 24 anni, Denis Di Maio, 21 anni. Ai domiciliari sono invece, Giancarlo Garofalo, 21 anni, Roberto Pusateri. 20 anni, Michele Russo, 20 anni. Andrea Cagnina, 20 anni, Michele Cagnina, 22 anni, Antonio Azzarello, 23 annui Antonio Longo, 28 anni.


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