”Il coordinatore dei finiani in Sicilia, Pippo Scalia, si è incontrato oggi col presidente della Regione Raffaele Lombardo. L’incontro ha fatto registrare una convergenza di massima su programma e struttura del nuovo governo regionale”.
Dopo l’incontro con il presidente della Regione siciliana, Pippo Scalia ha telefonato a Dore Misuraca per chiedergli di riconsiderare la sua posizione di chiusura nei confronti del Lombardo quater. “Sono convinto – dichiara Scalia – che insieme a Misuraca riusciremo a dare un importante contributo alla definizione del programma e della struttura del nuovo governo”. Per Scalia “la presenza in giunta del gruppo che fa capo a Misuraca contribuirà a ripristinare l’alleanza che ha eletto il presidente Lombardo”.
In realtà, secondo alcune indiscrezioni filtrate questo pomeriggio, l’accordo tra i finiani e Lombardo sarebbe già cosa fatta. Con i primi che avrebbero avuto importanti garanzie sulla concessione dei due assessorati richiesti: quello al Turismo, dove appare certa la riconferma di Nino Strano; e quello all’Agricoltura, che dovrebbe aprire le porte all’attuale dirigente della Pesca, Gianmaria Sparma. Se effettivamente si profilasse questo scenario, Lombardo potrebbe contare dunque su un “gruppone” nascente dall’asse tra i cinque finiani, e i sei uomini che fanno capo a Dore Misuraca.
S. T.