“La cafonaggine di Lombardo non può non essere stigmatizzata: il presidente deve ascoltare quello che abbiamo da dirgli. Con tutto il rispetto non può mandarci Gaetano Armao”. Lo ha detto il capogruppo del Pdl Innocenzo Leontini, intervenendo all’Ars, quando ancora il presidente della Regione Raffaele Lombardo non era in aula e il governo era rappresentato dall’assessore Armao. “Prima ha rubato i nostri voti – ha aggiunto Leontini – poi, ieri, ha fatto un intervento ‘al delirio’…”. A quel punto il presidente di turno dell’Ars Santi Formica ha interrotto Leontini: “Vi prego di usare toni rispettosi”, ha detto. Ma l’invito è caduto nel vuoto. Subito dopo infatti è intervenuto il deputato dell’Udc Toto Cordaro, che ha parlato di “cafonaggine istituzionale”. Intorno alle 11,30 è arrivato in aula il presidente Lombardo. Il primo intervento alla presenza del presidente è stato di un altro deputato Udc, Pippo Gianni, che ha letto alcuni articoli di giornali d’archivio, che riportavano critiche di esponenti del PD a Lombardo, articoli che sono stati commentati dallo stesso Gianni in maniera “colorita”. A quel punto Lombardo ha preso la parola e si è rivolto al presidente di turno Formica: “Il regolamento prevede che si possa insultare il presidente?”. Parole che hanno fatto infuocare i parlamentari dell’Udc e del Pdl, e dai loro banchi sono volate parole grosse nei confronti del governatore il quale, rivolgendosi a Gianni, ha detto: “Lei non merita neppure di essere insultato, perché si insulta da sé”. Quindi Lombardo si è rivolto a Formica: “Presidente, la invito a redarguire questo pseudo-deputato”.
“Lei è un cafone istituzionale
E lei si è insultato da solo”

La cafonaggine di Lombardo non è solo istituzionale, ma congenita. Dimostra in ogni istante un spontaneo disgusto per chi lo circonda e una totale mancanza di rispetto per gli altri. sarà il risultato della scuola cattolica che ha frequentato.
Attento Pippuzzo, che ora Arraffaelluzzo – pèseudo presidente – ti fa dare botte sul pò pò dal presidente Formica
uno spettacolo indecoroso.tutto il mondo ha visto l’immagine di un governatore iroso, spropositatamente prepotente che a modo suo irride alle istituzioni. in una parola:indegno!!!
la colpa non e di lombardo che nemmeno conoscevamo ma prima di tutto di cuffaro che lo ha sponsorizzato e poi il fattaccio piu grosso l’ha fatto il sig. micciche’ che ha distrutto il partito in sicilia.
il vero problema in sicilia si chiama micciche’
Allora, io non sono mpa… però mi sta bene questo ribaltone anzi ci sta bene!!! Tutti i deputati del centro-destra che si lamentano di Lombardo non hanno nulla da lamentarsi… Perchè certe vicende politiche sono state avallate anche, anzi solo da loro. In democrazia un presidente che non ha la maggioranza per governare viene dimesso, ora mi chiedo, perchè quando il governatore Lombardo ha chiesto la fiducia sono stati tutti favorevoli, tranne qlch PD….???? Avete voluto la bici…????
“Tali gli elettori, quali gli eletti. Se i secondi sono cattivi, è perché i primi sono anche peggiori.”
(E. Thiaudière, “Note di un pessimista” – 1886/1928)
Nonostante l’alto profilo dei tecnici, credo che questo nuovo Governo Lombardo non sarà l’ultimo e non giova a nessuno.
Se volete trovate una mia riflessione al seguente indirizzo:
http://giuseppepiazzese.wordpress.com/2010/09/22/a-chi-giova-il-lombardo-quater/
il fatto stesso che continua a nominare armao come assessore la dice tutta sulla sua cafonaggine visto che i due si somigliano e normale cafoni e ridicoli