Tutti lo vogliono ma nessuno lo prende (e meno male). Javier Pastore è il giocatore dell’anno. Le sue giocate sono prelibatezze calcistiche che hanno catturato l’attenzione di tutti i grandi club. Lo hanno paragonato a Zidane, a Kakà, a Maradona, a Messi. Lui però mantiene i piedi per terra: “”Il paragone con lui non regge perchè stiamo parlando del numero 1 al mondo – dice Pastore – Il mio sogno è quello di poter giocare con Messi e di essere al suo livello. Sicuramente adesso è presto, devo lavorare molto e crescere ancora”. Intanto il presidente rosanero, Maurizio Zamparini, ha già fatto la sua prima mossa: lo ha blindato. Un contratto da circa 1,6 milioni di euro per altri quattro anni. Un prolungamento e adeguamento che dovrebbe far restare ancora per un po’ il nuovo genio del calcio a Palermo.
Le grandi d’Europa però chiamano: Barcellona, Chelsea, Real Madrid e Manchester City, le quattro potenze si fanno la guerra per un giocatore del Palermo (fantacalcio fino a otto anni fa). L’offerta più grossa arriva proprio dalla Spagna, il Barca infatti sotto consiglio di Messi vorrebbe strappare alla concorrenza il calciatore, ma non sarà affatto facile, anche se Pastore ha già espresso parole di gradimento verso un trasferimento in terra catalana. Le ultime avances arrivano da casa Madrid: anche il Real vuole Pastore, Mourinho avrebbe già convinto la propria dirigenza a puntare sul fuoriclasse argentino, l’attacco delle merengues potrebbe partire a breve. Ma dall’Inghilterra non stanno mica a guardare. Chelsea e City, le uniche due società che possono spendere in Premier, lo vogliono: Ancelotti per esempio ne va pazzo e desiderava “El Flaco” già ai tempi di quando allenava il Milan.
Ma attenzione perché anche in Italia si inizia a pensare all’argentino. C’è l’Inter a caccia di un campione, anche in questo caso è stato un capitano a consigliare il calciatore ai propri dirigenti. “Guardate che Pastore è un giocatore pazzesco, da grandissima squadra – ha sottolineato il capitano nerazzurro Javier Zanetti – Tutti danno per scontato che al termine dell’esperienza palermitana si trasferisca al Barcellona, ma io non ne sono così certo perché molti club importanti in questo momento stanno facendo ragionamenti su di lui. Sinceramente non so se l’Inter abbia un piano – ha aggiunto Zanetti – nessun dirigente me ne ha parlato ma il mio giudizio lo potete stampare: ci trovaimo davanti a un fuoriclasse”. E infine come sempre arriva anche la Juventus, lo dice Gigi Del Neri: “Pastore può trovare spazio nel suo 4-4-2? risponde: “Certo, come seconda punta. E’ un giocatore fenomenale nel farsi trovare libero fra le linee, qualcosa di istintivo non glielo insegna nessuno. In qualche modo assomiglia a Cristiano Doni, potrei utilizzarlo come ho utilizzato lui all’Atalanta. In un 4-4-1-1 o, meglio, in un bel 4-2-4 con due ali vere”… Il quotidiano torinese su questa dichiarazione costruisce il titolo di apertura: “Pastore nella Juve…”. Insomma tutti lo vogliono, ma care big, solo il Palermo lo ha, rassegnatevi…
