Quattro persone sono state arrestate nella notte dai carabinieri a Siracusa, in un’operazione antidroga denominata ‘Bingo’. Ad una quinta persona, un catanese, il provvedimento restrittivo è stato notificato in carcere. L’uomo, infatti, si trovava già agli arresti. I provvedimenti cautelari sono stati disposti dal Gip di Siracusa, su richiesta della Procura. Nel corso dell’operazione i carabinieri hanno anche sequestrato 40 gr. di hashish. I dettagli dell’operazione saranno resi noti alle 11, nel corso di una conferenza stampa in programma nel Comando provinciale dei carabinieri di Siracusa.
Gli arrestati sono Giuseppe Scordino, 38 anni, Luciano Chiaramonte, 33, Sebastiano Di Lorenzo, 30, Christian Lanteri, 24 . In carcere a Catania, dove era detenuto per altra causa, il provvedimento restrittivo è stato notificato a Gaetano Spampinatio, 20 anni. Tutti sono accusati di concorso in spaccio di stupefacenti – hascisc, soprattutto, ma anche cocaina. Gli investigatori ritengono che si tratta di un gruppo che non aveva al proprio interno compiti e ruoli rigidamente assegnati o una struttura piramidale definita anche se Giuseppe Scordino è considerato una sorta di coordinatore. La droga veniva reperita sul “mercato” di Catania e quindi piazzata a Siracusa non in luoghi definiti ma ad una “clientela” con la quale era cresciuto il rapporto fiduciario. Bastava una telefonata e fissare luogo ed ora perché le parti sapevano bene quale fosse la quantità richiesta ed il prezzo praticato. Dalle intercettazioni è emerso che lo stupefacente volta per volta veniva definito come “arancino”, “panino” o “caffé “. L’indagine ha preso il via nel settembre del 2008.
