Lirio Abbate sentito su Schifani

I pm della dda di Palermo Nino Di Matteo e Lia Sava stanno sentendo, come persona informata sui fatti, il giornalista de L’Espresso Lirio Abbate. L’interrogatorio è stato disposto nell’ambito dell’inchiesta aperta dopo la denuncia fatta dal collaboratore di giustizia Francesco Campanella sul presidente del Senato Renato Schifani. Abbate, nei mesi scorsi, aveva scritto che Schifani è indagato per concorso esterno in associazione mafiosa dai pm di Palermo. Circostanza smentita dal procuratore Francesco Messineo. “Il nome di Schifani – aveva detto il procuratore – non è iscritto nel registro degli indagati di questa Procura”. Ma alle parole del magistrato il settimanale aveva replicato confermando l’esistenza dell’inchiesta. Nel suo pezzo Abbate, oltre a riferire di dichiarazioni del pentito Spatuzza su Schifani, aveva riportato le testimonianze e i racconti di alcuni sue fonti. Nell’ambito della stessa inchiesta nei giorni scorsi sono stati sentiti Campanella e il mafioso Antonino Mandalà, presidente di un club di Forza Italia di Villabate e padre del boss ergastolano Nicola. Mandalà si è avvalso della facoltà di non rispondere.