Condannati dopo l'aggressione - Live Sicilia

Condannati dopo l’aggressione

Il giudice monocratico di Avola ha condannato a un anno e sei mesi di reclusione Andrea Iacono, 26 anni, e Pasquale Falco, 22, per resistenza e aggressione a pubblico ufficiale: facevano parte di un gruppo di giovani che il 22 giugno del 2010 avrebbe picchiato nella spiaggia di Pachino due giornalisti in vacanza e un poliziotto che era intervenuto. Il Tribunale ha condizionato la sospensione della pena al pagamento della provvisionale, di 3 mila euro, disposta nei confronti delle due parti offese che si sono costituite in giudizio: i giornalisti Walter Rizzo e Costanza Mangini. La sentenza è stata resa nota dallo stesso Rizzo che si è detto “soddisfatto per l’esito del procedimento” ma ha anche sottolineato “l’assenza nel processo dei Comuni di Noto e Pachino”. “‘Subito dopo l’aggressione – ha ricordato il giornalista – avevano annunciato che si sarebbero costituiti come parti civili per un episodio così grave che macchiava l’immagine pulita di due splendide zone turistische e paesagistiche. Ma alle parole non sono seguiti i fatti”. Secondo l’accusa i due imputati, che furono arrestati da polizia e carabinieri, avrebbero aggredito, colpendoli con bastoni, bottiglie vetro, calci e pugni, un sovrintendente della polizia di Stato e i due giornalisti mentre erano in spiaggia con i propri figli. Il poliziotto libero dal servizio era intervenuto per fermare gli aggressori. L’aggressione da parte del branco di bulli sarebbe stata una spedizione punitiva dopo le proteste dei bagnanti perché Andrea Iacono era entrato col suo motorino in spiaggia.


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