E’ stato trovato dai carabinieri morto con una corda legata intorno al collo. E’ stato infatti strangolato Calogero Lo Coco, 40 anni, ex sorvegliato speciale originario di Campobello di Licata. L’omicidio è avvenuto questa sera nella zona balneare e residenziale di contrada Manfria a circa dieci chilometri da Gela (Cl). L’uomo è stato ucciso al culmine di una lite nella quale oltre a Lo Coco erano coinvolti la sua ex moglie e il suo attuale convivente che sono stati fermati. Si tratta di Rosaria Nicosia, 38 anni e di Gaetano Biundo, anche lui di 38 anni.
Le indagini condotte dai carabinieri sono coordinate dalla procura della Repubblica di Gela. Privilegiata come movente del delitto è la pista passionale. Il cadavere è stato trovato in una delle residenze estive della zona in via Ibiscus. Secondo una prima ricostruzione, i tre si sarebbero incontrati per un chiarimento e ne sarebbe nato un diverbio nel corso del quale Lo Coco è stato ucciso. I due fermati sono interrogati in queste ore dagli investigatori. Lo Coco è stato ucciso nella sua abitazione. A chiamare i carabinieri è stata l’ex moglie.