"Vogliamo cambiare le cose | Ma c'è chi ulula al vento" - Live Sicilia

“Vogliamo cambiare le cose | Ma c’è chi ulula al vento”

Cracolici a Livesicilia
di
3 min di lettura

L’idea di Antonello Cracolici, si sa, è quella di una “alleanza politica con tutte le forze antiberlusconiane. A Roma come a Palermo”. Il governo politico invocato la scorsa settimana dal capogruppo all’Ars è necessario per “rovesciare i rapporti di potere in questa terra”. Tutto ciò, si diceva, passando per un accordo trasversale che Bersani ha fatto a Roma e i vertici regionali hanno fatto all’Ars. Accordo che prenderà vita anche a Palermo. Ma se il Pd vuole allargare a Mpa e Udc, gli altri partiti di centrosinistra non ci stanno.

Onorevole Cracolici, Idv le ha fatto tanti auguri e ha annunciato che alle amministrative di Palermo correrà senza il Pd.
“Ricambio gli auguri, correre da soli è un problema loro. Se qualcuno vuole continuare a ululare al vento, faccia pure. Ma qua il punto è che in questa terra c’è chi si limita a evocare il cambiamento e poi c’è chi lo fa davvero. Idv e Sel da soli rischiano di prendere a pugni il vento”.

Ma tra i diepietristi e i vendoliani c’è una differenza sostanziale. Se i primi, infatti, hanno già deciso di correre da soli alle prossime amministrative di Palermo, i secondi stanno cercando di ricompattare le fila del centrosinistra cittadino.
“Sì, attenzione, sento anch’io una differenza di toni, ma è naturale. Idv è fatta dalle stesse persone che negli anni ’80 crearono la ‘Rete’. Il punto è che si percepisce anche la stessa arroganza da salotto di allora. Ma le ripeto, così come loro fanno gli auguri a me, io li faccio a loro, ognuno è libero di suicidarsi con le armi che preferisce”.

Però così si prospettano almeno tre candidati sindaco nel solo centrosinistra. C’è Davide Faraone, che corre da indipendente. C’è il candidato di Idv. E poi c’è il vostro candidato. E non si sa ancora cosa deciderà di fare Sel.
“La nostra è un’alleanza alternativa al modello berlusconiano. Parliamoci chiaro, chiunque sarà il sindaco di Palermo nel dopo Cammarata, avrà guai drammatici da affrontare. Non può essere un solo uomo a gestire tutto questo, serve uno schieramento ampio e condiviso, altrimenti si rischia di fare la fine di quei poveri migranti al largo di Lampedusa”.

A proposito, pur non essendoci un governo politico, c’è già una condivisione della linea del governo regionale. Quanto ha influito il Pd nell’operato di Lombardo sull’emergenza Lampedusa?
“Sulla vicenda Lampedusa Lombardo ha operato bene. La responsabilità è del governo nazionale, che aveva cercato di relegare l’emergenza sulle spalle di Lampedusa, al massimo dei siciliani. In quel contesto il Pd per primo si era mosso, recandosi lì con una delegazione. E abbiamo visto che si stava scatenando un sistema di odio razziale. Ma l’emergenza non è finita, se ne vedranno ancora tante. Questo governo nazionale non è impreparato, è proprio incapace di gestire la situazione”.

Torniamo alle amministratrive di Palermo. Allargando l’alleanza alle forze antiberlusconiane, allargherete anche all’Udc di Galioto.
“Perché c’è l’Udc di Galioto? Che significa? Le alleanze non si fanno con gli uomini, qui si parla di politica, le alleanze si fanno con i partiti. Sia chiaro, Galioto è uno dei personali responsabili del disastro Amia, ma voglio ricordare a me steasso che il Pd si è costituito parte civile contro Vitrano, si figuri se non siamo in grado di confrontarci col resto”.

Vuole lanciare un appello al centrosinistra?
“Il centrosinistra da Idv, a Rifondazione, a Sel, ai Socialisti, ai Verdi, discuta su come allargare la base politica e sociale. La sinistra da sola non ha dove andare. Voglio ricordare che quando Orlando smise di fare il sindaco, candidammo un galantuomo, l’avvocato Crescimanno. Ebbene, allora molti dei duri e puri si buttarono a sostenere Musotto. Basta con questa idea dei duri e puri del sabato e della domenica, chi vuole discutere di politica, certamente troverà le porte aperte”.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI