Tenta il furto e si pente, i carabinieri promettono di aiutarlo - Live Sicilia

Tenta il furto e si pente, i carabinieri promettono di aiutarlo

Licenziato sei mesi fa da una ditta di Taormina, un ragioniere di 52 anni, a Catania, per procurarsi del denaro per mantenere la famiglia ha tentato di rubare da un’auto la borsa ad una donna che aveva appena ritirato del denaro in banca. L’uomo, S.M., anche grazie alla resistenza opposta dalla vittima, è stato però bloccato ed arrestato dai carabinieri per tentativo di rapina. Il ragioniere si era appostato nei pressi di una banca di viale Vittorio Veneto indossando un casco da motociclista.

L’uomo, una volta portato in caserma ha raccontato del suo dramma, dei suoi problemi di salute e del suo licenziamento, dovuto ad uno stato di depressione per la morte, avvenuta cinque anni fa, di un figlio di 21 anni in un incidente stradale. In lacrime l’uomo ha chiesto scusa alla vittima ed ai carabinieri ha detto di essere pentito e di aver agito “in un momento di sconforto”. Ha anche chiesto che la sua famiglia non venisse a conoscenza deL suo arresto. I militari hanno promesso di aiutarlo, una volta pagato il debito con la giustizia, a trovare un lavoro onesto.

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