Un professionista che lavorava in ‘nero’ in uno studio medico dentistico di Modica è stato scoperto dalla guardia di finanza e da personale dell’ispettorato del Lavoro di Ragusa. Secondo gli accertamenti, per evitare di versare contributi a Inps e Inail, il titolare lo avrebbe costretto a attivare una personale partita Iva e lo pagava a fattura, facendo così risultare non subordinata una prestazione che invece era da lavoratore dipendente. Due analoghi casi erano stati già scoperti dalla guardia di finanza di Ragusa in un altro studio medico.
Dipendente in nero con fattura | Segnalato un medico
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