“Marcelo Simonian oggi terrà un incontro molto importante per il futuro di Pastore. Credo che tra oggi e domani si potrebbe anche chiudere l’affare. Le squadre fortemente interessate sono Chelsea, Real Madrid e Psg, ma solo due attualmente sono in vantaggio”. Maurizio Zamparini annuncia i titoli di coda sulla telenovela Pastore. Cessione quindi doveva essere e alla fine cessione è stata.
La griglia di partenza per aggiudicarsi “El Flaco” vede Chelsea in pole, con leggermente dietro Paris Saint German e Real Madrid. L’incontro di cui parla Zamparini dovrebbe essere tra Simonian e il Chelsea, primo grosso club a mettere gli occhi sul calciatore argentino. Il summit si terrà a Londra, ma attenzione, perché nella giornata di domani Simonian dovrebbe vedere anche Leonardo, ds del Paris Saint German. Due incontri quindi fondamentali, decisivi per il futuro del giocatore che ha quindi “deciso” di cambiare aria. Una suggestione di mercato, più che una vera e propria trattativa è stata invece rivelata ieri da Sky: Javier Pastore al Napoli. Il calciatore, infatti, ha chiesto informazioni sulla città partenopea ai suoi compagni nati alle pendici del Vesuvio. L’affare, però ormai è impossibile, Pastore infatti andrà all’estero.
Intanto Salvatore Sirigu e il Palermo sono sempre più distanti. Il club rosanero avrebbe dato un’ultima settimana di tempo al portiere sardo per decidere se accettare o meno il rinnovo e adeguamento contrattuale. Se Sirigu continuerà a “rifiutare” il contratto, il Palermo metterà sul mercato l’estremo difensore e potrebbe quindi cederlo al Genoa. Come alternative Sogliano sta valutando varie ipotesi: Ujkani e Storari su tutte. Una grana in più da risolvere ad un solo mese dall’inizio del campionato e con i preliminari di Europa League in corso. Un dato che potrebbe far capire se Sirigu continuerà ad essere o no il portiere del Palermo lo si avrà giovedì in occasione della sfida di Europa League contro il Thun. Pioli infatti potrebbe anche decidere di mandare in campo Benussi e non Totò.
Infine Dorin Goian, ceduto ai Glasgow Rangers, esprime tutta la sua rabbia mista ad amarezza per la cessione: “Ho lavorato per un mese in ritiro e nessuno mi diceva che dovevo essere ceduto. Leggevo il mio nome solo sui giornali e basta, mai una chiamata per avvisarmi che non rientravo più nei piani del Club. Qualche giorno fa, dopo la mia chiamata, mi è stato detto di trovare un accordo con i Rangers perché il Palermo aveva già accettato l’offerta degli scozzesi. Tutto ciò mi lascia amareggiato e anche un po’ arrabbiato, ma non voglio fare polemica, volto pagina”.
