Francesco Cardella è a Palermo. Si trova nel carcere Pagliarelli e ha già potuto incontrare la moglie.
Una buona notizia per la famiglia, una buona notizia per quanti hanno aderito alla nostra campagna per il suo trasferimento dal carcere di Paola dove era detenuto.
Una buona notizia in una storia triste e disumanana: la sua condanna a un anno e quattro mesi per spaccio di sostanze stupefacenti; la reclusione; il trasferimento nel carcere calabrese. Poi la tragedia avvenuta a giugno, quando le sue bambine sono morte sulla Salerno-Reggio Calabria, nel viaggio per rivedere il loro papà. Un inconto mai avvenuto, impedito da un cavillo burocratico.