Il giorno in cui è stata sottoposta all’aula dell’Assemblea Regionale Siciliana la mozione di censura all’Assessore Massimo Russo, mi trovavo a Roma per partecipare all’ennesimo tavolo tecnico per le problematiche relative alla chiusura dello stabilimento Fiat di Termini Imerese. Mi sembra, però, doveroso non sottrarmi ad esternare ciò che penso in proposito e quindi elencare i motivi per cui la mozione non poteva essere votata, ed allo stesso tempo elencare i motivi per suggerire all’Assessore Russo di lasciare il suo incarico, visti i limiti dimostrati nell’affrontare la fase successiva al rientro dal deficit della spesa sanitaria, cosa, quest’ultima, che ha dimostrato di saper fare bene.
Non si poteva votare quella mozione perchè presentata da quei gruppi politici che sono stati protagonisti di questi venti anni che hanno causato il disastro economico della sanità, che hanno favorito il proliferare di società che agivano senza controlli, che hanno favorito l’ascesa di una sanità del modello Michele Aiello e sul modello del dvd “la mafia bianca ” che rappresenta la sintesi dell’intreccio fra mafia, affari e politica con direttori e dirigenti compiacenti. Posso, allo stesso modo, affermare con chiarezza che in questo momento manca la lucidità per assicurare, a tutti i cittadini siciliani, le stesse prerogative per curarsi. Sono incomprensibili molte scelte che vedono completamente smobilitare strutture sanitarie importanti in territori disagiati, come nel caso dell’Ospedale di Petralia Sottana; sono inammissibili alcune scelte che stanno penalizzando intere categorie di pazienti, come i bimbi che nella cardiochirurgia infantile di Palermo trovavano adeguate risposte e che, invece, hanno visto chiudere una struttura di grande esperienza e competenza che ha disperso tutte le energie valide e competenti che ivi si adoperavano.
Non è comprensibile perchè tutto si sposta verso le strutture convenzionate a danno della sanità pubblica. Si rafforzano i rapporti con il Bambin Gesù, il San Raffaele, il Buccheri la Ferla e l’Ismett. La gente continua a pagare il ticket e categorie, prima esenti per patologie gravi, e pensionati sono gravati di nuove spese. Intanto nulla è cambiato per i tempi di prenotazione di speciali esami come ecografie e tac e, quindi, molta gente rinuncia a curarsi. Caro Massimo, sei stato bravo ad occuparti di numeri, adesso ci vuole chi si occupi della gente. Cordialmente.
Finalmente qualcuno che ha le idee chiare e capiosce di politica.
Bravo Apprendi.
Bene, veramente seria questa lettera.
Russo deve andare a casa.Punto e basta.
Questa è la politica.
E’ dura. Ma è questa
Forza per un GOVERNO POLITICO che guardi al territorio e non ai numeri come quello dei tecnici.
GRANDE!!!!! Hai la mia stima ………………..Non è una cosa da poco.
Caro compagno Pino Apprendi,
consentimi di aggiungere che è INAMMISSIBILE consegnare la Sanità Ionica “ad interim” al Manager-FEUDATARIO di sempre,
il MASSIMO RESPONSABILE del pregressso disavanzo,
e attuale “chiacchierato” PROGRAMMATORE (malcelato dietro le quinte) dei grandi CONVENZIONAMENTI che “inghiottono” i milioni di euro che andrebbero spesi per la SALUTE dei SICILIANI.
E’ INAMMISSIBILE che teniamo in Assessorato un “carosellista di SPOTS”,
che non vede,
e con un tale handicap non è in grado di CONTROLLARE l’operato “pro domo sua” di qualche suo nominato Manager.
I Siciliani Onesti sono con Te…
per mandare a casa MASSIMO RUSSO!!!
Caro Pino, tu scrivi che non si poteva votare quella mozione perchè “presentata da quei gruppi politici che sono stati protagonisti di questi venti anni che hanno causato il disastro economico della sanità”. Scusa in questi 20 anni il presidento Lombardo con chi stava? Perchè allora continuare a dare l’appoggio a questo governo?
Il PD, ha scoperto la ricetta magica della Lega, critica con tutti i suoi esponenti il governo, Bindi, Mattarella, Bianco, Borsellino chi più nè ha nè metta, in questo caso il governo Regionale, e conteporaneamente partecipa attivamente ai benefici che si traggono dal sostenere un governo.
Mi viene da piangere, non è cambiato niente e non cambierà mai niente.Nonostante sia una persona di sinistra, ma soprattutto per questo, non ammetto che dopo avere esternato queste belle parole, mi riferisco ad Apprendi, vada ad appoggiare lo stesso, questo governo e quello che continua a fare. Mi viene da pensare e ne sono sempre più certa che non si vuole l’interesse dei cittadini ma quello proprio e in questo caso la poltrona, mi rammarico per questo. Se si vuole che il cittadino scelga l’alternativa bisogna avere il coraggio di cambiare e non lasciarsi adagiare nell’ipocrisia. I nostri politici non devono sorprendersi quando il cittadino dice che sono tutti uguali, visto che non si fa altro che confermare questo , magari non con le parole ma con i fatti.
finalmente una voce sana
manca solo un piccolo passaggio
la censura per un assessore tecnico e’ sicuramente pesante.
La difesa di Lombardo per il suo assessore e’ stucchevole in quanto odora, per cosi’ dire, di un atto dovuto e basta.
Tutti i prossimi assessori alla salute potranno dire di essere in discontinuita’ con Santa Teresa, ma in continuita’ con San Raffale.
Non mi convince il metodo di potenziamento delle strutture orientali a danno della sanita’ di Palermo.
ovviamente il mio commento non ha passato la censura. Riprovo: PINO APPRENDI di PROFESSIONE VIGILE DEL FUOCO. Con tutto il rispetto verso i vigili del fuoco; ma soltanto di quelli che fanno il proprio mestiere e non di chi vaneggia (per usare un eufemismo) non potendo comprendere l’argomento della questione
Il primo commento non era passato per una chiosa cafonesca, tramite insulto, che lei ha eliminato adesso. Saluti.
L’onorevole Pino Apprendi ha fatto un bel necrologio sullo sconquasso che l’ex pm Massimo Russo ha causato alla sanità siciliana. Nel farne l’esatta radiografia, e nel licenziare con ignominia il responsabile di tutto ciò, però, si è dimenticato che anche il Pd ha una buona dose di responsabilità del danno che i siciliani hanno subito. Un po’ di quell’”adesso dimettiti” , quindi, di ritorno va al suo partito.
QUANDO MANCANO LE ARGOMENTAZIONI PER REPLICARE ALLE OGGETTIVITA’ DELLE COSE DETTE, GLI STORICI COMPAGNI PASSANO ALLA DENIGRAZIONE. CHE ALTO SENSO DI RISPETTO DELL’UOMO, DELLA SUA ORIGINE, DEL SUO LAVORO,,,GIUSTAMENTE LORO SONO STATI “UNTI” DA MARX
bravodavverobravo signor apprendi deputato pd
condivido valerio.
Almeno apprendi e’ uno che ha un mestiere, capisce qualcosa di protezione civile ed e’ egli stesso persona civile.
Non condivido e non ho mai votato per apprendi, ma la critica mossa mi sembra sensata e garbata verso il massimo russo (non trattasi di stalin)
.
Resta il problema del rispetto per l’aula dell’ars che ha censurato.
Apprendi ha fatto di tutto per fare conoscere l’ars ai suoi colleghi che giornalmente a turno preservano le colonne dal fuoco, ma non gli ha mai parlato del suo lauto stipendio ne di amminnnicoli vari.
Russo giornalmente combatte il fuoco avversario ed amico della piovra che col sistema sanitario si era avvinghiata per farci affari.
Sempre di fuoco si tratta, ma di tenore assia diverso e questo nella sua malafede Apprendi e Faraone ed Altri…lo sanno, e pure qualche giornalista che virgoletta un titolo che non fa parte del corpo della lettera.
Chissà se è solo imbecillità fare il gioco della cultura del non cambiamento o è vera malafede?
Cracolici lo saprà e Mila Spicola prima o poi emergerà ed il buon Lupo e Mattarella chissà……………………………………………….
bravo pino e se riesci a scrollarti di dosso le porcate di Cracolici e compagnia sei no bravo ma grande.
Mi sembra che le dimissioni siano l’unico atto da fare.
Dichiarazioni condivisibili. A quando le azioni?
Apprendi dimentica che negli ultimi ventanni il pci pds ds pd ha governato la Sicilia per alcuni anni ed invece di migliorare le cose sono peggiorate….. Cracolici vorrebbe muoversi su questo solco….
russo ha rafforzato le cliniche private e ha indebolito il sistema pubblico affidandosi a competenti di sinistra che lo hanno affossato (vedi PTA)con la loro assoluta inesperienza sul campo. Deve fare un bel respiro ed inghiottire il rospo della coscienza che il suo progetto è fallito perchè ha puntato sugli uomini sbagliati a partire dai menager. la sua superficiale attenzione ai bilanci ha fatto scarseggiare i servizi: ma le gente ha bisogno di curarsi! vuole servizi ed invece è stata trattata come cittadini in cerca di buoni pasto o di viaggi di piacere assimilando i loro bisogni a privilegi accessori. Quando lo capirà questo russo? La sanità non è il suo mestiere… cambi squadra tranne l’addetto stampa che credo che sia uno dei migliori giornalisti in circolazione. Forza Palermo!
Plinio,Cracolici gia’ si e’ mosso su questo solco e fin troppo.E’ ora di fermarsi.
Non ho capito chi avrebbe negli ultmi anni governato la Sicilia con sfacelo ? io ricordo negli ultimi 10 anni solo Cuffaro e Lombardo
Non credo che possa avere importanza che un uomo cha faccia politica abbia lavorato come pompiere, piuttosto che come grande imprenditore ( vedi Presidente del Consiglio ) o professore universitario ( e ce ne sono tantissimi )… credo, invece, che in un politico conti di più la bontà di ciò che dice e di ciò che fa … cosa diversa è per i ministri o per gli assessori, che, per non far danno, dovrebbero conoscere la materia per la quale sono incaricati dal governo.
L’assessore M. Russo non è un medico e non può comprendere di medicina, per sua “fortuna” ha fatto rientrare la spesa della sanità, ma non essendo un tecnico in materia contabile non doveva essere difficile e di certo un contabile (onesto) avrebbe fatto di meglio, è un tecnico in materia giuridica, questo ovviamente si, ma che ci azzecca come tecnico con la sanità???
E’ mai possibile che un politico, un buon politico che sia pompiere, imprenditore o professore, non si renda conto di ciò?? Questo si poteva obiettare all’On.le Apprendi e non di certo il suo ex mestiere.
Adesso, da politico, l’On.le Apprendi, una cosa giusta l’ha detta … dopo la censura, almeno, si può restituire un pizzico di dignità alle “istituzioni” ed ottenere le dimissioni ?
Ma se di dimissioni parliamo, ci vorrebbe una crisi mistica del soggetto interessato, insomma una specie di miracolo!!!
On.le Apprendi, sinceramente e con il massimo del rispetto, La prego non ci dica che crede ancora a “babbo natale”, se qualcuno non va bene non invitiamolo a dimettersi, è ridicolo pensare, anche per un nanosecondo, che costui possa raccogliere l’invito !!! Piuttosto, da politico, trovi il modo per cacciare via con forza chi si ritiene che per il bene della collettività debba andar via, se no continuerete a perdere anche l’ultimo dei vostri elettori.
Parlo di vostri elettori, non perchè io sia di parte avversa, ma semplicemente perchè ormai da un un bel po’ non voto più questa classe politica che fa di tutto tranne che “Politica”.
Mai votato per Apprendi,ma quando ha ragione, bisogna ammetterlo:russo dimettiti,dimettiti,dimettiti,dimettiti,dimettiti,dimettiti,dimettiti,dimettiti,dimettiti,dimettiti,dimettiti,dimettiti,dimettiti,dimettiti,dimettiti,dimettiti,dimettiti,dimdettiti,dimettiti,dimettiti,dimettiti,dimettiti,dimettitiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
On Apprendi sono un pò preoccupato perchè negli ultimi tempi mi è capitato più di una volta di condividere le sue posizione, forse anche nel P D c’è qualcuno capace di esprimere posizioni lucide ed equilibrate, spero per il bene della Sicilia che siano in tanti capaci di ragionare e di svigolarsi dal giogo imposto dal duo Lumia/Cracolici. Mi consenta però di farle osservare che i dirigenti generali del governo Cuffaro , per constatazione di chi se ne intende, erano quasi tutti qualitativamente migliori di quelli espressi dal duo Lombardo/Russo, un esempio per tutti il Manager del Civico dott. Francesco Licata, era stato unamimemente apprezzato sia a Catania che a Palermo ed è stato accantonato, come quasi tutto il managment del governo cuffaro, con l’eccezione di quanti hanno deciso di disertare e consegnarsi a Lombardo/Russo.
Purtroppo non credo che l’ass. Russo ascolterà il suo saggio chiamamolo consiglio e continuerà a fare danni e a saccheggiare la sanità siciliana come nel caso della chiusura di 23 reparti di Ostetricia. A proposito voglio ricordare all’assessore che fino agli anni sessanta si partoriva a casa e che quei reparti non sono tra i più costosi, oltretutto vanno a modificare usi e costumi consolidati nel tempo, provocando gravi disagi agli utenti anche nel caso in cui l’evento porti beneficio alla comunità per la continuazione della specie umana, ma l’assessore queste cose non le può capire,sono tanti i suoi limiti. Lui è intento ad eseguire il suo mandato di giustiziere e e di vessatore.
Apprendi ha ragione sul dire che la sfiducia parte da chi ha determinato il buco della sanità in sicilia, ma sorvola sull’alleato politico Pistorio dell’MPA già assessore alla sanità con Cuffaro. Mi sembra duopo pensare che anche Pino apprendi abbia la “coda lunga e arrascagnosa”, se dice le cose che le dica tutte!!! Il mio pensiero? Siamo messi male e credo che nessuno ci abbia mai “fottuto” così in modo trasvrsale come Lombardo eletto dal centro dx e mantenuto in piedi dal centro sx. a Voi la valutazione dei fatti.
Quasi tutti i politicanti che abbondano tra i novanta e passa, non meritano Russo.
Russo rappresenta il magistrato che ha studiato con sacrificio ed il piacere di conoscenza a Firenze , capoluogo di una Regione laddove i compagni sono più morali dei nostri siculi consociazionisti.
I Siciliani culturalmente onesti,e siamo la stragrande maggioranza,andiamo fieri di questo figlio di questa Terra che sa fare un passo avanti nell’interesse della Sicilia e in memoria di Falcone e Borsellino.
Alcuni cialtroni non hanno il diritto di mettere in discussione la moralità,la serietà, la correttezza, l’abnegazione per la propria Terra di un Uomo che ci mette la faccia e rischia la pelle come i suoi riferimenti culturali che la vita l’hanno donata anche per gli IRRICONOSCENTI.
non capsco perche avete censurato il mio commento di stamattina, non lo vedo ancora pubblicato, spero si tratti di una distrazione oppure devo pensare male?
Russo santo …subito…..
Raffaele Lombardo ci accontentiamo …beato….