Dal 6 al 9 ottobre, nel cine-teatro comunale di Giardini Naxos, si terrà la seconda edizione delle GiMeD (Giornate Messinesi dei Dottorandi e dei Giovani ricercatori in Scienza dell’Antichità), inserite nella cornice più ampia di Extramoenia, manifestazione giunta ormai alla sua XI edizione.
L’incontro tra le due iniziative è uno dei frutti della feconda discussione sviluppatasi in seno alla tavola rotonda della prima edizione delle GiMeD (8 luglio 2011). In quell’occasione la professoressa Toscano, direttore artistico di Extramoenia, invitata a parlare insieme ad altri esperti del settore della divulgazione e comunicazione dell’antico, ha risposto alla domanda posta dai giovani dottorandi – “quale il futuro dei giovani antichisti nell’Era digitale?” – con una concreta proposta di collaborazione: organizzare per Extramoenia un ciclo di seminari sul tema “Tra Oriente e Occidente”.
Il programma delle Giornate, ancora una volta curate dagli allievi della Scuola di Dottorato in Scienze Archeologiche e Storiche dell’Università di Messina, si articola in tre momenti. Due occasioni seminariali che sviluppano la tematica “Tra Oriente e Occidente” secondo la duplice prospettiva del rapporto est-ovest attraverso la lettura delle fonti storiche e della ricerca su singoli siti: “Tra Oriente e Occidente: circolazione di idee” (6, ore 15.00; 9 ottobre, ore 10.00) e “L’Oriente: casi studio e la ricerca italiana in Asia Minore” (7 ottobre, ore 15.00). Una sessione di esposizioni permanenti di poster sui temi della manifestazione generale e di una mostra dal titolo “Enotri e Lucani alla foce del Noce” a cura del Prof. G. F. La Torre (Università di Messina) con la collaborazione dell’Università di Pisa.
Interverranno esponenti del panorama scientifico italiano. Maria Caccamo Caltabiano, coordinatrice della Scuola di Dottorato in Scienze Archeologiche e Storiche dell’Università degli Studi di Messina, introdurrà i lavori; Lorenzo Braccesi, per anni professore ordinario di storia greca a Padova, sarà coinvolto in una sorta di dialogo-intervista, aperta alle domande da parte del pubblico, partendo dal suo libro “Sulle rotte di Ulisse. L’invenzione della Geografia omerica”, e ancora Massimo Frasca dell’Università di Catania introdurrà il seminario su Kyme Eolica, mentre D’Andria dell’Università del Salento, in quanto Direttore della missione archeologica italiana a Hierapolis, concluderà il seminario dedicato proprio a questo sito, presentando un documentario realizzato da Folco Quilici.
