Ragazza sotto il ponte, nessun mistero - Live Sicilia

Ragazza sotto il ponte, nessun mistero

Si sgonfia il "giallo"
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Nessun mistero e sopratutto, nessuna violenza. Quello che in un primo momento è stato definito “il giallo di Brancaccio”, cioè la vicenda della ventenne trovata all’alba in stato di coma vicino il ponte Ammiraglio, in realtà era solo – si fa per dire – un incidente. Ovvero, dalle prime indagini effettuate dal commissariato di Brancaccio, che si sta occupando del caso, e in base agli accertamenti compiuti dai medici sulla giovane donna è stata scongiurata – secondo gli inquirenti – l’ipotesi della violenza sessuale. In effetti, i dottori non hanno riscontrato sul corpo della ragazza né graffi, ne ematomi o altri indizi che potrebbero portare a questa conclusione.

L’ipotesi più accreditata dagli investigatori è invece che la giovane, affetta da diabete oltre ad assumere psicofarmaci, aabbia avuto una crisi ipoglicemica, forse per un bicchiere troppo, ma le cause possono essere tante. La figlia di due operai, che vivono nel quartiere popolare palermitano, era scomparsa tre giorni fa, dopo che nel primo pomeriggio si era allontanata da casa. A lanciare l’allarme, al termine di una giornata di ricerche senza esito, gli stessi genitori preoccupati che hanno avvisato il 113.

Nelle prime ore del mattino successivo poi, la giovane era stata ritrovata da una pattuglia della polizia in una stalla vicino il ponte Ammiraglio, priva di coscenza, con i pantaloni leggermente sfibiati: “Forse, mentre si sentiva male, ha tentato di togliersi i pantaloni, ma era ancora vestita”, dichiarano dagli uffici della la Questura di Palermo. “Scongiuriamo l’ipostesi della violenza sessuale, per noi al momento si tratta solo di una ragazza che ha avuto un malore in seguito alla sua malattia”.


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