Francesco Cascio, il nome giusto -secondo i boatos – per tirare fuori le castagne dal fuoco nel Pdl. Con un unico, trascurabilissimo problema: non vuole fare il sindaco.
Francesco Cascio, il nome giusto -secondo i boatos – per tirare fuori le castagne dal fuoco nel Pdl. Con un unico, trascurabilissimo problema: non vuole fare il sindaco.
Ovvio, ambisce alla presidenza della Regione….chiamalo scemo….
meglio di qualcuno …. sicuramente.
e poi il presidente della regione non glielo lascieranno fare mai.
Scusatemi ma deve fare per forza qualcosa? Non e’ giunto il tempo di farlo riposare un Po?
….non vuole fare il sindaco perchè significherebbe che, per la prima volta, dovrebbe essere responsabile delle proprie azioni! …. la cosa lo turba profondamente!
vorrei tranquillizzare l’onorevole Francesco Cascio “che non vuole fare il Sindaco” anche nella malaugurata ipotesi, dovesse essere lui il candidato di PDL e company alla poltrona di primo cittadino che le probabilità di una sua elezione sono molto vicine allo zero assoluto.
Ritengo infatti che ad un trend assolutamente negativo per il centro destra si aggiunga anche una insopportabilità caratteriale che lo vedrebbe certamente inpallinato dai suoi stessi “amici”.
Esattamente come farebbe lui stesso nei confronti di eventuali altri.
Quindi sereno On. Cascio non sarà Sindaco di Palermo.
e in questi anni che Palermo colava a Picco, Cascio e i soloni del Pdl dov’erano? cambiare pagina, scaricare il Pdl, questa è la soluzione. Cascio è solo un Cammarata più presentabile. Nulla di più. deve rendere conto e ragioni a quelli che si sono dimenticati di questa città
NON FARà IL SINDACO DI PALERMO, MA CERTAMENTE NEMMENO IL PRESIDENTE DELLA REGIONE. Che illuso, sondaggi sconfortanti? certo; ma chi prende Palermo prende anche la Regione.
La migliore cosa l’ha sta facendo Vizzini, il 27 novembre assieme alle associazioni, i circoli e movimenti presenterà un programma ai palermitani “oltre ogni appartenenza”, è un modo importante ed altruistico proporsi in questo modo, anche perchè la gente deve sapere ciò che si vuole fare per uscire dalla vergognosa situazione in cui versa la nostra città. L’età, i giovani i rottamatori lasciamoli perdere…non è così che funziona… (a tempi migliori)
Caro Cascio, quello che ti offre il tuo segretario nazionale è un abbraccio mortale. Ti ha venduto ai colleghi di Catania ed a Miccichè. Ti imporranno le dimissioni dalla presidenza dell’ARS per fare posto, nientemeno, che a Cracolici, Poi elegerranno Micchichè alla presidenza della Regione. Tu sarai fuori da tutto perché non potranno garantirti nulla. Due consigli al prezzo di uno: a) rimani al tuo posto; b) manda a quel paese il tuo segretario nazionale. Era una promessa, ora è una certezza: è antico ed anche inadeguato. In linea con un PDL allo sbando.