Skip to content
Sezioni
LiveSicilia
Cerca
Palermo
Catania
Trapani
Agrigento
Messina
Caltanissetta
Enna
Ragusa
Siracusa
Cerca
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Sport
  • Salute
  • Concorsi
  • Cultura e Società
LiveSicilia.it / Province / Palermo / Usura nella comunità filippina Due arresti a Palermo

Usura nella comunità filippina
Due arresti a Palermo

Guardia di finanza
di Federica Sciacca
0 Commenti Condividi

Avrebbero prestato soldi con un tasso di interesse del 60% annuo, chiedendo la restituzione in un’unica soluzione e in denaro contante. E per assicurarsi che i connazionali che si rivolgevano a loro non scappassero, avrebbero anche sequestrato loro i passaporti. Con l’accusa di usura, sono stati arrestati a Palermo una cittadina filippina e il suo compagno, un connazionale. Entrambi di 59 anni e residenti al Borgo Vecchio.

A fare scattare le indagini, a febbraio 2011 fu una cittadina filippina, vittima dei due presunti usurai. Così i finanzieri del gruppo Tutela mercato dei capitali del Nucleo di polizia tributaria di Palermo, hanno portato alla luce la rete usuraria che si sarebbe sviluppata nella comunità filippina in Sicilia. In totale i presunti usurai avrebbero “intascato” oltre 80 mila euro di interessi negli ultimi due anni. Senza mai dichiarare alcun reddito al fisco.

I due, secondo la ricostruzione della Guardia di Finanza, lavoravano da 13 anni come domestici per un professionista di Palermo. Ed è stato proprio nell’appartamento di quest’ultimo che sono stati trovati 35 mila euro, gioielli in oro per 30 mila euro, certificati di deposito nella banca nazionale filippina per un totale di 63 mila euro, oltre a molti documenti “money transfer” che documentavano l’invio di denaro mensile nelle Filippine. Questo, oltre a tutti i passaporti che sarebbero stati sequestrati alle vittime.

Leggi notizie correlate

• Maxi inchiesta sui carburanti: coinvolti imprenditori eccellenti

• Insulti sui social e la maxi rissa: 13 denunce, 26enne in terapia intensiva

• Operazione antidroga a Monreale: scattano due arresti

Nota, questa, tra le più drammatiche: infatti, da quanto si legge dalla ricostruzione fornita della Guardia di finanza, i due presunti usurai avrebbero fatto molta leva sullo stato psicologico delle vittime, e il sequestro dei passaporti avrebbe provocato conseguenze drammatiche per alcune famiglie, come quella di una donna che si era rivolta agli usurai per mandare i soldi alla figlia malata nelle Filippine, ma che al tempo stesso senza passaporto non poteva andarla a trovare.

Il Gip del Tribunale di Palermo ha convalidato il fermo e ha disposto la custodia cautelare in carcere della donna, mente il denaro e i gioielli sono stati sottoposti a sequestro preventivo. Ad oggi però, gli inquirenti stanno ancora sentendo le testimonianze delle presunte vittime dell’attività usuraria.

Tags: arresti · comunità filippina · usura

Pubblicato il 18 Novembre 2011, 11:20
0 Commenti Condividi
Commenti

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Live Sicilia

Foto e Video

Tragico incidente, autocarro travolge pedoni VIDEO

VIDEO incredibile: grave incidente, pedone "miracolato"

Ambulanti di nuovo in piazza per chiedere riaperture ed aiuti

Blitz Open Prison Dealer, il video dell'operazione della Finanza

L'anniversario
0 Commenti Condividi

Sikanino lancia nuove referenze free form

di Sponsorizzato
Il brand festeggia 25 anni con una nuova campagna advertising
Concorsi tutte le notizie
Palermo
Catania
Trapani
Agrigento
Messina
Caltanissetta
Enna
Ragusa
Siracusa

Direttore Resp. Salvo Toscano - Aut. del tribunale di Palermo n.39 del 17/10/2008
Sede legale: Via Giuseppe La Farina nr. 3 - 90141 Palermo - Ufficio Registro delle imprese di Palermo nr. REA 277361 - P.I. 05808650823 - Capitale Sociale: 50.000 euro interamente versati
Tel. 0916119635 - Email: redazione@livesicilia.it - amministrazione@livesicilia.it - commerciale@livesicilia.it
Livesicilia.it Srl è iscritta nel Registro degli operatori di comunicazione al numero 19965.

Privacy Policy
Contatti
Pubblicità
RSS LiveSicilia