Primarie, i punti interrogativi - Live Sicilia

Primarie, i punti interrogativi

Palermo 2012
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Primarie si o primarie no? Per il centrosinistra la consultazione popolare in vista delle prossime comunali è solo un punto interrogativo, almeno fino a questo momento. Ma una cosa è certa. Se agli elettori venisse chiesto di recarsi presso i seggi elettorali, si rimanderà tutto a febbraio. La data delle primarie del centrosinistra, infatti, dovrebbe slittare dal 29 gennaio al 12 febbraio. Ancora da fissare è invece il termine ultimo per la presentazione delle candidature.

Dopo i tavoli falliti delle settimane scorse e le numerose polemiche, oggi i movimenti si riuniranno nuovamente per trovare un punto d’incontro con candidati e partiti che hanno aderito al cartello, ovvero Sel, Verdi e Fondazione delle sinistre. In attesa, naturalmente, dell’incontro decisivo con il Pd. Intanto Giuseppe Lupo, segretario regionale del Pd, si dice ottimista sulla fattibilità delle consultazioni popolari “necessarie e irrinunciabili per l’unità del centrosinistra”. Anche per Titti De Simone, coordinatrice del cartello di “Per Palermo è ora”, l’obiettivo è quello di lavorare, in quest’ultimo tentativo, per salvare le primarie sempre “se c’è da parte di tutti la disponibilità ad andare avanti”.

Le primarie del centrosinistra dovrebbero coinvolgere Rita Borsellino, Davide Faraone, Ninni Terminelli e Antonella Monastra con i loro programmi e le loro idee per la città. Un accordo che lascerebbe al momento fuori le ipotesi di alleanze con il Terzo Polo al primo o secondo turno. Ieri Rita Borsellino ha lanciato un appello per mantenere l’unità all’interno della coalizione.


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