Lombardo al processo Liga - Live Sicilia

Lombardo al processo Liga

La testimonianza
di
2 min di lettura

L’8 febbraio prossimo il presidente della Regione, Raffaele Lombardo, salirà sul banco dei testimoni al processo che vede imputato l’architetto Giuseppe Liga, indicato come l’erede del capomafia di San Lorenzo, Salvatore Lo Piccolo. Liga non ha partecipato all’udienza di oggi. Da qualche mese soffre di gravi problemi di salute. Lombardo è stato citato dal pubblico ministero Francesco Del Bene per spiegare i suo rapporti con l’insospettabile architetto.

L’architetto avrebbe gestito il tesoro del clan mafioso e nel frattempo proseguiva la sua vita da professionista e da leader siciliano del Movimento cristiano dei lavoratori. Il 2 giugno 2009, durante la campagna elettorale per le Europee, al suo telefono arrivò una chiamata dalla segreteria del governatore Lombardo. Poi, l’architetto fu fotografato dai finanzieri della Polizia valutaria mentre entrava a palazzo d’Orleans. (la foto) Il 3 giugno, Liga fece un resoconto dell’incontro col presidente della Regione a Marco Belluardo, assessore comunale di Catania e consigliere nazionale dell’Mcl: “Si, i fac-simili li avevo e… lui mi ha dato il resto….”. Successivamente a Carlo Costalli, rappresentante legale dell’Mcl, riferì: “Anche perché io ho avuto dei contatto con Raffaele… durante la campagna elettorale… ci sono alcune cose in movimento… vorrei parlartene riservatamente… “.

Nei mesi scorsi Lombardo si è presentato spontaneamente dai magistrati. Dopoavere risposto per due ore ai pm, all’uscita del palazzo di giustizia disse: “Non ho nessuna dimestichezza politica con Liga”. Il riferimento era all’intervista a Liga, pubblicata in esclusiva su S, in cui l’architetto diceva “di essere cresciuto politicamente” con il governatore. “Io – spiegò Lombardo – ho messo piede a Palermo a 36 anni, quando sono stato eletto deputato regionale. L’ho conosciuto alla fine degli anni ’90. Certamente l’ho incontrato alla vigila delle elezioni europee quando il Movimento cristiano lavoratori e i suoi dirigenti mi hanno dato una mano. Nessun altro rapporto se non questo se si esclude la partecipazione a qualche convegno”.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI