Si voterà oggi e domani per l’elezione di dodici componenti del consiglio dell’Ordine degli avvocati. Quattromila, i giuristi chiamati alle urne. Francesco Greco è stato già eletto insieme a Piero Alosi e Giuseppe Di Stefano, segretario e tesoriere della sua gestione e con la sua lista ha riconfermato la maggioranza. Esce di scena Fabio Calderone, candidato della Camera penale nella lista di Greco, che a primo turno ha ottenuto 816 voti. Così la lista di Greco propone otto nomi al ballottaggio: Francesco Pantaleone, Maurizio Argento, Cesare Faiella, Maurizio Giaconia, Accursio Gallo, Renato Catuogno, Franco Jeni, Alessandro Gjomarkaj. Ed è subito polemica tra le liste.
Tra gli “Avvocati indipendenti”, nella lista alternativa a quella di Francesco Greco, ci sono Toni Gattuso, Carla Randi, Sonia Spallitta e Maurizio Pizzuto. Marina Vajana ha conquistato il quarto posto ottenendo 1376 voti. Anna Maria Introini al sesto posto con 1254. Giovanni Rizzuti è il penalista più votato con 992 voti. “Essere avvocati a Palermo” presenta al ballottaggio Antonello Micalizzi, Simonetta Lo Verso ed Emilio Rampolla. In corsa per il consiglio dell’ordine c’è anche Ciro Fortunato.
E intanto si parla già di una possibile spaccatura all’interno della rappresentanza dei penalisti dopo l’abbandono di Fabio Calderone. Il vice presidente Vincenzo Zummo ha annunciato il suo appoggio ai candidati della lista di Greco ma mantiene il silenzio sulla rinuncia di Calderone.
