“Oggi la priorità è mettersi al servizio di una riscossa democratica in Sicilia. Il dibattito e i problemi interni al Pd potranno essere affrontati con maggiore serenità ed efficacia all’indomani delle elezioni amministrative, garantendo in questa fase il massimo di impegno unitario”. E’ quanto evidenzia il coordinatore nazionale della segreteria Pd Maurizio Migliavacca in una lettera inviata, a quanto si apprende, al presidente dell’assemblea regionale del Pd siciliano a pochi giorni dal voto dell’assemblea regionale sulla mozione di sfiducia presentata contro il segretario siciliano Giuseppe Lupo.
“Il 6 maggio – ricorda Migliavacca – voteranno in Sicilia quasi 2 milioni di elettrici e di elettori per eleggere i sindaci e i consigli comunali in 146 Comuni, tra cui Palermo, Agrigento e Trapani. Un appuntamento elettorale decisivo per il rinnovamento della Sicilia e di rilevante significato per l’Italia. Prima di tutto la Sicilia. In un momento sociale così difficile la priorità del Pd non può che essere quella di stare vicini ai problemi dei cittadini, interpretarli indicando e costruendo una prospettiva di sviluppo economico, di progresso sociale e di legalità”.
Questa sfida, sostiene il coordinatore nazionale della segreteria, “ha bisogno di un impegno responsabile, solidale ed unitario di tutte le energie del Partito Democratico della Sicilia. Conosciamo il dibattito aperto nel Partito siciliano, i problemi che vi sono alla base e la necessità di affrontarli con serietà. Tuttavia oggi la priorità è mettersi al servizio di una riscossa democratica in Sicilia”. Da qui la richiesta, fatta con “spirito costruttivo” di rinviare i nodi interni a dopo il voto amministrativo.
