"Prossime elezioni cruciali per Palermo| Non è più tempo di deleghe in bianco" - Live Sicilia

“Prossime elezioni cruciali per Palermo| Non è più tempo di deleghe in bianco”

IL CARDINALE ROMEO PER LE AMMINISTRATIVE
di
2 min di lettura

“Il messaggio che voglio mandare ai politici? Abbiate programmi, abbiate consenso, che non è il consenso di una persona. Non e’ piu’ tempo di deleghe in bianco, le prossime elezioni ammnistrative rappresentano un appuntamento cruciale per Palermo. Giungono al culmine di una fase di decadimento economico e sociale che la citta’ ormai da troppo tempo attraversa”. Il Cardinale di Palermo,Paolo Romeo, lancia un appello in vista delle prossime elezioni amministrative. Le riflessioni della Chiesa palermitana riguardo le sfide elettorali che la città attende sono maturate nel contesto della vita ecclesiale palermitana. Gli organismi di partecipazione ecclesiale, i consigli presbiterale e pastorale diocesani, supportati da un gruppo di lavoro formato da esperti, hanno redatto un documento che riassume i passi fondamentali per un autentico cambiamento.

“Purtroppo viviamo in un momento di crisi per i partiti che non hanno più presenza nel territorio – ha detto il cardinale – se non si conosce l’equipe di lavoro dei candidati, nessuno può dire di essere una persona onesta. Chi si propone per un servizio deve avere qualità che lo rendano idoneo e capace. Fino ad ora ho letto solo nomi ma mangano programmi concreti. Io chiedo questo. Un programma per l’educazione, lo sviluppo, i servizi, l’urbanizzazione. Mi aspetto dalla nuova amministrazione che su questi temi fondamentali trovi una risposta. Credo che ci siano zone in cui si può ancora recuperare”.

Ma allora il periodo dei partiti è finito? “Il presidente Scalfaro, in uno dei suoi interventi di fine anno disse che la Costituzione italiana non permetteva il governo del paese senza i partiti – continua il Cardinale – il problema oggi è che quando si fa politica, subito si deve parlare di politica partitica. Non tocca a me giudicare la storia ma credo che questo abbia corrisposto ad una fase e che oggi ci sia bisogno di quell’impegno civico che fino ad oggi è mancato”.

Alla conferenza stampa era presente anche Fabrizio Ferrandelli, che in una nota dichiara: “La Chiesa, con l’equilibrio e l’autorità che la contraddistingue, offre indirizzi concreti per far ripartire la città, per recuperarne la bellezza, partendo proprio da quel tessuto sano, molto più esteso e profondo di quanto si creda. Raccolgo e rilancio l’invito di Mons. Romeo a presentare alla città idee e progetti concreti. A tal proposito, domani invierò al Cardinale una copia del mio programma, stilato insieme ad esperti di settore ed esponenti della società civile. Mi associo con forza alla richiesta di rinnovamento per il bene di Palermo e concordo anche sulla necessità di formare una squadra di governo forte, che verrà scelta non secondo la logica delle appartenenze, ma delle competenze”.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI