“Oggi Alfano ha imposto le mani sulla testa di Costa nominandolo erede di Cammarata. Una candidatura di continuità per il Pdl che abbiamo rifiutato in nome di quella coerenza che ci ha portato, insieme agli alleati, a mettere in campo la candidatura di Alessandro Aricò. Ora tutto è chiaro a Palermo e fuori Palermo”. Lo dice Carmelo Briguglio, vicepresidente dei deputati di Fli e coordinatore regionale in Sicilia.
Briguglio: Costa erede di Diego
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