Dopo Gesip, anche Amia| e Amat sul piede di guerra - Live Sicilia

Dopo Gesip, anche Amia| e Amat sul piede di guerra

Palermo, lunedì sciopero
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Sarà un lunedì difficile per i cittadini palermitani. Gli autisti dell’Amat scioperano otto ore (dalle 8.30 alle 17.30), gli operatori dell’Amia hanno indetto assemblee di due ore per ogni turno, a cominciare da lunedì con il primo turno della raccolta, dalle 5 alle 7. “Prima che il futuro dell’Amat venga compromesso fino a incontrare le grandi difficoltà che stanno segnando quello della Gesip, chiediamo un immediato intervento del commissario straordinario Latella. Si faccia presto, vogliamo conoscere gli esiti del lavoro degli ispettori inviati dal comune e le conseguenti decisioni da assumere. Così Salvatore Girgenti, responsabile aziendale Amat della Fit Cisl e Mimmo Perrone, segretario Fit Cisl Palermo, annunciano lo sciopero. I due denunciano una situazione aziendale “drammaticamente stagnante”, con gli stipendi “garantiti probabilmente fino al prossimo luglio”.

L’Amia, invece, batte cassa. In una nota congiunta di Fit-Cisl, Fp-Cgil, Uiltrasporti, Fiadel, Ugl, Confsal e Filas affermano che “l’Amia ha comunicato che per via delle attuali disponibilità di cassa, da marzo potrà essere pagato sotto forma di acconto solo il 50 per cento dello stipendio per ogni lavoratore, questo almeno fino al momento in cui il Comune di Palermo non disporrà il pagamento degli importi dovuti all’azienda per il servizio manutenzione delle strade, e Amap non provvederà al saldo delle fatture  per il servizio di pulizia caditoie per gli anni 2011 e 2012”. L’agitazione indetta dai sindacati si protrarrà fino al prossimo 29 aprile.

E oggi pomeriggio, a Palazzo delle Aquile, i commissari di Amia e del Comune di Palermo, Luisa Latella si sono incontrati. Le parti si sono impegnate ad un incontro tecnico che si svolgerà proprio lunedì prossimo per definire congiuntamente le attività che dovranno transitare da Amap ad Amia Essemme, unitamente alle corrispondenti integrazioni economiche. Ciò consentirà, nel momento successivo all’approvazione della delibera già presente in Consiglio comunale, di ottenere l’importo maturato nel 2011 relativo alla pulizia delle caditoie, pari a circa 2 milioni di euro. Con queste somme, Amia provvederà al pagamento del saldo delle retribuzioni relative al mese di marzo per tutti i dipendenti.

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